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13 aprile 2009

√ Contest. Visibilità e link, ma solo vantaggi?

Con questo post non vorrei descrivere come realizzare un contest, ma se e quando è il caso di farlo cercando da voi delle risposte e dei suggerimenti.

Nel realizzare un contest ci sono dei pro e dei contro.

Ovviamente dipende anche dal tipo di contest che si vuole promuovere.

Un contest può dare molti vantaggi soprattutto in termini di visibilità e di link ricevuti, ma bisogna valutare alcune cose.

Vantaggi:

  1. Maggiore visibilità: al di là del modo e del premio con i quali viene organizzato il contest, se promosso e pubblicizzato nella maniera adeguata, senza dubbio porterà un aumento di visibilità e di popolarità. Verranno ricevuti in quel determinato periodo molti più link che contribuiranno ad accrescere il proprio pagerank, quindi il posizionamento delle pagine del blog. Questo e importante per un blog giovane che ancora deve affermarsi tra i lettori e nei motori di ricerca;
  2. Ritorno delle visite: gli stessi utenti che hanno partecipato ad un contest, se soddisfatti, torneranno per un ulteriore periodo a visitare il tuo blog, in attesa magari di un ulteriore contest;
  3. Ritorno economico: altro aspetto da non sottovalutare (soprattutto con le nuove modalità da parte di Google adsense di visualizzazione degli annunci) è il ritorno economico in fatto di adsense e pubblicità. Anche se in un breve periodo maggiori visitatori porteranno sicuramente maggiori entrate per il blog.
  4. Email/Newletters/Feed: fare un contest senza chiedere email e/o registrazione alle newletters e/o feed credo a parte alcuni casi (top commentatore e simili che sono casi differenti) abbia poco senso. La registrazione riveste un importanza fondamentale se hai un sito blog di webmarketing o che offra materiale gratuito o di tua produzione, tipo ebook, dunque contenuti di distribuzione virale che possano portare monetizzazione o popolarità. Fare un contest solamente per ottenere visite e non essere preparati ad una strategia di fidelizzazione, marketing, o di distribuzione virale che renda popolare il tuo brand, è a mio parere una occasione sprecata che può essere evitata.

Svantaggi:

  1. Visite non targhettizzate: Se il contest non viene delimitato in una categoria a tema con il tuo blog (dipende dal regolamento e dal tipo di contest) le visite dei blogger partecipanti non saranno tutte a tema con il tuo blog. Ciò significa che non tutti i link ricevuti saranno considerati rilevanti da google e che verrà a mancare quel processo di fidelizzazione dei lettori che tale contest può avviare nel far conoscere il tuo blog;
  2. Minor credibilità: Promuovendo un contest potresti essere visto dai lettori come un blogger che chiede della pubblicità spicciola e link, (simile ad uno scambio link) e che sei disposto a pagare di tua tasca (iphone, Asus eee netbook, ecc..) per ottenere la tua popolarità attraverso metodi diversi che discostano dalla qualità dei contenuti, dal lavoro per far crescere il tuo blog, e dalla fiducia che riponi in esso. Questo fardello da portare, derivante dall'opinione dei tuoi lettori, può essere molto pesante per te ed il tuo blog, e farti perdere la credibilità che ti sei conquistato con merito, impegno ed abnegazione;
  3. Contenuti duplicati: in un contest che chiede al blogger di pubblicare un pagina pubblicitaria del proprio blog (ad esempio promozione ed invito a partecipare al contest) si produrranno dei contenuti duplicati. E' superfluo ricordare cosa ne pensa google...;
  4. Contest ad estrazione: piu che uno svantaggio una raccomandazione. Anche se proveniente da blogger privato bisogna fare attenzione alle norme. In fin dei conti il contest di questo tipo è di fatto un concorso a premi. Senza addentrarmi in questioni che non sono di mia competenza, vi invito a leggere prima di realizzare un contest queste norme tramite questo link dal sito di Marco Ziero.

Altri vantaggi e svantaggi, infine, possono dipendere dal tipo di contest e dal regolamento interno del blog che lo promuove.

Penso che un blogger per fare il salto di qualità debba prima o poi investire nel proprio blog. Non sono convinto per i motivi espressi che i contest siano la miglior soluzione. Se non promosso adeguatamente e sempre considerando l'entità della spesa, prenderei in esame la possibilità di utilizzare in alternativa ai contest Article Marketing Turbo.



A fronte di una spesa di sole 13 euro mensili offre la possibilità di risparmiare tempo prezioso sulla pubblicazione dei propri articoli ad oltre 70 social ed Articol marketing, che porteranno nel tempo visite, link importanti e posizionamento indiretto sui motori di ricerca.

Anche qui però attenzione ai social ed altro che pubblicano oltre il 50% dell'articolo, per il solito discorso dei contenuti duplicati.

Quale è la vostra opinione in merito ai contest e quali altri suggerimenti avete o pensate io abbia tralasciato?

Articolo segnalato su:

Technotizienews: Il meglio del Web #2

2 commenti:

Francesco Gavello 20 aprile 2009 alle ore 14:52  

Sul ritorno delle visite ci sono opinioni discordanti :)

Spesso infatti tutto il traffico generato da un contest rappresenta uno sporadico "spike" che difficilmente riesce a mantenersi consistente in seguito.

E il bello è che capita tanto ai piccoli quanto ai big...

Da questo articolo di Jeremy Schoemaker (http://www.shoemoney.com/2009/03/30/twa-ching-twitters-monetization-paths/) emerge che con un contest lanciato (anche) su Twitter dopo aver raggiunto e superato i 20k followers il traffico da Twitter verso il suo dominio è rimasto...invariato.

Una perdita di tempo? No di certo.

Sono un buon mezzo per guadagnare visibilità extra (soprattutto agli inizi), ma non dovrebbero essere visti come uno stratagemma a buon mercato per incrementare in maniera sicura e automatica i propri accessi.

Pietro - Community-blogger 23 aprile 2009 alle ore 20:42  

Si Francesco, opinioni discordanti ma vanno anche analizzati i casi. Per quanto riguarda l'articolo di riscontro su Shoemoney (ho faticato un pochino con l'ingelse) quanto detto non mi sorprende. Chi partecipa ai contest ha come interesse principale il contest. Ciò non significa che sia un lettore targhettizzato, un grande lettore di blog, o che diventi fedele al tuo blog. La dimostrazione che tutto è rimasto confinato in twitter la dice tutta. Rimanere quali followers (anche se non veri lettori) con la speranza di ricevere visite da un account twitter così prestigioso. Sono comunque convinto che per quanto riguarda un contest promosso in un blog avvengano due casi. Un ritorno dei partecipanti al contest al fine di ulteriore contest ma solamente per un breve periodo e poco frequentemente, ed una percentuale variabile, azzardo un 5 - 20 per cento (dipende dalla qualità del blog) di visitatori unici che si convertono in lettori abituali. E questo è innegabilmente un vantaggio. Poi come ho detto nel post va comunque consideratà (in certi casi) una possibile perdita di credibilità e di visite da parte dei tuoi lettori fedeli. Quanto al resto concordo su tutto, maggiore visibilità, ma non porterà di certo al successo il blog. Grazie della visita. Sempre gradito Francesco.

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