31 maggio 2009

√ Il meglio della settimana #3

Terzo appuntamento con il meglio della settimana. Questa settimana vi segnalo alcuni ma interessantissimi articoli prodotti dalla blogosfera italiana, sempre con una breve descizione dell'argomento. Alla prossima.

Blogging:
Guadagnare con un blog - Come Giotto e Pinturicchio possono aiutarvi a migliorare il vostro blog.
Avete mai pensato che copiare può aiutare a far crescere il vostro blog nella maniera migliore? Avete pensato che non serve sempre essere assolutamente originali e che potete copiare di tanto in tanto?

Analisi e considerazioni su tre principali fattori che influiscono nel creare un blog di successo.

Considerazioni e consigli ai blogger sul rischiare e investire nel guadagno online.

Come fare:
BigThink - Il modo migliore per pubblicare in automatico su Facebook!
La migliore maniera per pubblicare in automatico i post in questa sequenza: Feed rss del blog → FriendFeed → Twitter → Facebook.

Piattaforma Blogger:
La Camera dei blog - Aggiungiere una sezione inferiore in un blog di blogger.
Script di come aggiungiere una sezione inferiore (Articoli recenti, Commenti recenti, Segnala un articolo) nel template di blogger.

30 maggio 2009

√ Lasciare il primo commento per generare discussioni e visibilità.

Questa volta ti vorrei parlare di quanto sia importante non solo commentare, ma di uno dei fattori che danno maggiore rilevanza ed importanza al tuo blog in relazione al commentare.

Come si capisce dal titolo: l'importanza del primo commento e quando farlo.

Su di ogni blog, che tratta di gestione del proprio blog, leggerai sempre e comunque di quanto sia importante commentare per svariati motivi.

Quindi per farti conoscere, avere maggiore visibilità, lasciare il tuo link (magari nei blog senza nofollow), ricevere visite (meglio se a tema con il tuo blog), stabilire amicizie importanti con i blogger, costruire un tuo brand, ecc...

Il tutto per far crescere la tua visibilità, la tua popolarità ed autorevolezza, il tuo pagerank, e di conseguenza le tue visite ed il tuo blog.

Si è vero sai già che il commento non deve essere lasciato forzatamente per ottenere tali vantaggi. Questo non è conveniente per tanti motivi. Il principale e perdere/non acquisire la stima e la credibilità dai lettori e dai blogger che potrebbero portarti nel tempo ad ottenere ciò che meriti. Sarà quindi una grande occasione persa.

Questo blog non ha di certo ottenuto un Pagerank 3 per le visite del motore di ricerca Google, (il blog per google è giovane ed oggetto a valutazione e la nicchia trattata non è tra le migliori) ma per i link e le visite a tema di blog anche importanti da me avuti in maniera naturale e spontanea, mediante i commenti,  cercando di rimanere sempre coerente con me stesso e con il tema del blog.

Ma ora vorrei portare la tua attenzione su ciò che ho constatato per esperienza personale.

Agli inizi di questo blog (premetto che non sono solito a lasciare numerosi commenti) commentavo in vari blog lasciando il mio commento.

Solitamente il commento seguiva l'onda di una discussione già avviata ed era del tipo “si sono d'accordo con quanto detto” “ottimo post, interessante il punto, ecc...”.

Anche se fatto in maniera naturale, spontaneae sentita, tale tipo di commenti non portavano quel vantaggio principale di cui sopra ti ho parlato.

Questo perchè tale commento non porta niente di nuovo alla discussione già avviata dalla domanda del blogger autore dell'articolo, e successivamente proseguita da altri commenti dei lettori.

In breve non si distingue dagli altri commenti, non desta interesse, a volte al punto di non produrre (neanche volendo da parte del blogger) alcuna risposta se non del tipo “grazie, mi fa piacere, sono d'accordo con ...”

Non porterà alcuna visita al tuo blog neanche da parte del blogger autore del post.

Penserai: cosa significa adesso mi dirai che non devo più lasciare commenti di questo tipo?

Assolutamente no!

Tale tipo di commenti e giusto farli perchè sono sentiti dal lettore, perchè fanno parte di quel discorso di comunità e di partecipazione, di risposta che si vuole generare in ogni blog, e danno un idea del pensiero dei lettori sull'articolo pubblicato.

Ma quando lasci un commento, non farlo frettolosamente e non fermarti solamente al pensiero “si il post mi è piaciuto, sono d'accordo, e interessante quel consiglio, ecc...”.

Rifletti, e se puoi aggiungi un “ma...”. Prova a vedere cosa manca in quell'argomento su cosa non sei del tutto d'accordo, proponi un qualcosa di nuovo.

Distinguiti dal resto dei commenti e sposta il discorso su di un qualcosa che è da approfondire o che non è stato trattato.

Anche nei commenti nei blog altrui devi generare valore.

Leggi l'articolo appena pubblicato (con i feed, reader, con il tuo blogroll ecc.) e lascia uno dei primi commenti (meglio il primo) interessanti, che come ho detto generi valore, che ti distingua, in blog che ricevono numerosi commenti.

Tutti gli altri commenti non saranno relativi solamente all'articolo, ma anche al dubbio che hai posto e che ha destato interesse.

Si tratta di fare semplicemente uno sforzo in più, lasciando un commento interessante in maniera naturale e spontanea, solamente se hai qualcosa di più da dire.

Avrai l'attenzione del blogger e degli altri lettori. Di conseguenza, avrai il beneficio di far conoscere maggiormente il tuo blog per l'interesse che hai destato nel primo commento con tutti vantaggi sopra elencati.

Questo, per esperienza personale in maniera del tutto casuale, mi è successo una volta in un blog dalle molte letture è ciò ha generato numerosi commenti e delle visite.

Ed ora cosa pensi, hai mai preso in considerazione tale suggerimento? Prova ora tu a lasciare un commento o a spostare la discussione su di un altro argomento correlato al tema dell'articolo.

24 maggio 2009

√ Il meglio della settimana #2

Anche questa settimana ritorna l'appuntamento ormai divenuto fisso del meglio della settimana. Non ricca come la precedente (spero abbiate gradito) relativamente agli articoli da me letti, che avevano generato numerose discussioni e commenti, ma comunque sempre ottime pubblicazioni.

Vi lascio agli articoli con una breve descrizione.

Blogging:
Francesco Gavello - 4 semplici modi per dare priorità ai tuoi contenuti
4 semplici modi per tirare in ballo un qualsiasi argomento interessante che esula dalla nostra “sfera di attività”.

Masternewmedia Robin Good - AdSense Section Targeting: Come rendere le tue pubblicità di Google rilevanti e remunerative
Sfruttare ed implementare Adsense section targeting per avere maggiore rilevanza e remunerazione.

Tagliablog - Bloggare con sincerità
Riflessione e consigli di Tagliaerbe sul bloggare con sincerità.

Plugin per Wordpress:
BigThink - Una barra per OkNotizie, Facebook e Twitter per Wordpress
La famosa barra OkNotizie di Traffyk ripresa da Ghido ed integrata del codice per aggiungiere pulsanti di segnalazione su Facebook e Twitter.

Alla prossima!

23 maggio 2009

√ Strategia su come utilizzare le keyword.

Questo post nasce da un commento di un lettore sull'articolo “Vuoi maggiore traffico? Scegli le keyword con Google keyword tool

Stralcio del commento: "rimane sempre il problema di usare keywords "strategiche" mantenendo leggibilità e tema"

Keyword “strategiche”? Mmm...

Nell'articolo ho scritto di come scegliere le migliori keyword che possono portare, in quel momento, per il tuo blog il maggior traffico “possibile”, quindi reale e non potenziale per il tuo blog.

Attaccare i motori di ricerca con keyword tipo “calcio” e "musica” se non hai una grande considerazione da google, un PR alto ed un blog a tema non conviene. Potenzialmente potrebbe portarti centinaia, migliaia di visite se ti piazzi nella prima pagina di google con quella parola.

Ma dico potenzialmente......

Ma è fattibile?

No, non subito.

Sarà Google a fartelo capire, quando con quella keyword ad es. con il termine “calcio”, anche se non del tutto volutamente e strategicamente, ti piazzi nelle prime tre/quattro pagine del motore di ricerca. A quel punto puoi valutare di cambiare il titolo e ed il contenuto del tuo post, e inserire un tag description per attaccare con quella parola il motore di ricerca.

Ma vengo al punto perché ho citato “volutamente e strategicamente”?

Perché ciò sarà possibile se si opera in un altra maniera, dunque strategicamente

Quindi non dovra essere costruito l'articolo per la keyword o keyphrase ma l'intero blog o gran parte di esso per tale keyword!

Cosa significa?

Che devi usare degli accorgimenti per fare di una keyword la base di una serie di keyphrases

Ce ne sono molti di accorgimenti che i SEO conoscono (perdonami il SEO, non voglio di certo ritenermi un esperto)

Ne citerò alcuni come:
  • scegliere una keyword che riporti un volume di ricerca superiore a 400 ricerche giornaliere;
  • quanto alla concorrenza nelle serp, possibilmente per esperienza personale, ti puoi piazzare bene anche con 2.000.000 di pagine (meglio non superarle);
  • fare post compresi tra le 300 e le 500 parole (sono molto apprezzati da Google);
  • mantenere una keyword density (rapporto numerico tra la keyword e le parole dell'articolo) non superiore al 8% (meglio il 6%);
  • linkare spesso la home del blog;
  • inserire ovviamente la keyword, anche in grassetto, in tutti gli articoli del blog a tema ,mantenendo la leggibilità del contenuto e senza forzare troppo (altrimenti potrai essere penalizzato);
  • Usarla come link nei post su siti di article marketing o comunicati, e firme dei forum.
Questi sono le strategie principali che dovrai adottare.

Ma non è tutto qui....

Infatti, per fare in modo che tale keyword, (sempre avendo molta pazienza) possa piazzarsi nelle prime pagine devi possibilmente applicare tali suggerimenti, rispettando però alcune condizioni, di seguito elencate. 
  • Il tuo blog dovrà riportare nel nome e nella url tale keyword (meglio nuovo ed aprire il blog con una base di almeno una decina, anche brevi, di articoli);
  • tale keyword dovrà essere presente in tutti gli articoli, in maniera del tutto naturale, e spesso nel titolo accompagnata anche altre parole rilevanti che formino delle keyphrase;
  • tali frasi (sempre con la keyword) dovranno essere presenti spesse volte nel blog in maniera equilibrata, per poter lavorare inizialmente su più frasi composte da due tre keyword.
Come ho detto, con alcune frasi ti potrai piazzare nelle prime cinque sei posizioni delle serp dei motori di ricerca che vi porteranno molto traffico.

Dopo, e solamente dopo, quando sarete nelle prime pagine con una keyword potete rischiare di attaccare gradualmente il motore di ricerca con quella keyword che avete scelto inizialmente.

Capisco che travate somiglianza con la tecnica chiamata keyword sniping (arrivare nei posti alti delle pagine dei motori di ricerca con una keyword poco cercata allo scopo di guadagnare abbastanza con un sito o autoblog). Però parlavo di blog da gestire con passione e non di una serie di autoblog che rimangono li solo per i motori di ricerca facendo arrivare guadagni.

Va bene, d'accordo ho capito... non hai un blog del tutto a tema con la keyword che ti piace, che abbia nel titolo e nell'url tale chiave di ricerca, e non ti và di ricominciare ad aprirne uno nuovo?

Ok, allora puoi provare a usare una serie di post periodici.

Come?

Ad esempio nel mio caso potrei periodicamente (max cadenza bisettimanale) fare una serie di post tipo: “Sfondi per blog #1”, #2, #3, ecc... per rafforzare la keyword sfondi per blog che nelle prime cinque posizioni può portare molto traffico. Ma anche una serie di post che tratta un argomento vasto, (di solito guide) pubblicato in dieci 10 parti o capitoli.

Quindi, come vedi le possibilità ci sono, ma devi avere molta pazienza e dare vita ad una tua strategia, che porti gradualmente dei risultati poi da mantenere.
Hai altri suggerimenti o domande da pormi?
  

17 maggio 2009

√ Il meglio della settimana #1

Come promesso oggi nasce su questo blog una nuova sezione chiamata il meglio della settimana. Il titolo e l'argomento non sono di certo originali, ma tale rubrica nasce per altri motivi che ho espresso in questo articolo."Perché pubblicare il meglio della settimana"

In breve cercherò per i lettori di questo blog di offrire a loro un servizio che si traduce nel segnalare i migliori articoli da me letti nel corso della settimana in tema con gli argomenti trattati e che tratterò in questo del blog (ovvero tutto cio che è in tema con argomenti legati al blogging ed alla gestione di un blog dalla nascita al suo successo anche in termini di guadagno).

E' stata una settimana con argomenti interessanti e corredata da qualche articolo molto discusso nei commenti. Vi lascio ora alla segnalazione degli articoli sperando che siano di vostro gradimento.
Alla prossima.

Blogging:
Technotizienews - Perchè non devi commentare in altri blog?
Analisi dei motivi che inducono a non commentare in altri blog se non fatto nel modo giusto.

Efficacemente - Perchè dovresti fallire più spesso... per avere successo.
Un articolo sul fallimento, i suoi insegnamenti e come utilizzarli per raggiungere i tuoi obiettivi.

BigThink - Blog: 7 errori che correggerei se potessi tornare indietro.
Lista di errori fatti da segnalare ed evitare a chi ha recentemente aperto un blog.

Monetizzando - Gestire, organizzare, guadagnare con il blog?
Alcuni consigli su come gestire ed organizzare il tuo tempo ed il blog pianificando la tua attività.

Piattaforma Blogger:
Idee per computer ed internet - Come cambiare modello in blogger senza eliminare i widget presenti.
Come fare a cambiare template blogger senza dover eliminare e reistallare i widget presenti.

Seo:
Seopoint posizionamento - Guida al posizionamento locale con Google maps.
Come posizionare e segnalare le attività commerciali su Google maps.

13 maggio 2009

√ Lista di 20 errori che un nuovo blogger dovrebbe evitare in un blog.

Lista di 20 errori che un blogger non deve commettere poco dopo aver aperto un blog.

Chi ha da poco aperto un blog, senza avere avuto esperienze in merito alla gestione ed alla riuscita di un blog, è sicuramente incappato (come è successo a me), più frequentemente degli altri blogger, in alcuni errori che dovrebbero essere evitati.

Agli errori si può sempre rimediare in seguito, se si ha la capacità di individuarli, la volontà e la capacità nel risolverli. Alcuni comportano il fatto di una perdita/mancato aumento di lettori, di credibilità ecc....

Rimane comunque il fatto ed il rimpianto che ciò che si è perso non sempre si può riavere.

In alcuni casi la soluzione è individuabile nel cambiare aspetto del template, genere di argomento o blog.

Nei casi peggiori, casi in cui nel blogger persistono alcuni aspetti caratteriali, sia volontari o involontari, si arriverà inevitabilmente all'abbandono di tale attività.

Lista di errori da evitare.

  1. Riempire il blog di pubblicità (il tuo blog non viene letto per la pubblicità)

  2. Template caotico (se il tuo template è un caos..., cosa penseranno i lettori di te?)

  3. Scusami tanto, arrivederci, vi aspetto tanto, e similari (servilismo sbagliato, sudditanza del blogger)

  4. Inserire il widget numero dei lettori feed (se hai poche letture evitalo)

  5. Numero visite degli articoli e contatore del blog (stesso discorso del precedente punto)

  6. Google search del blog con pochi articoli (significa dire al lettore, guarda qui non ho molto da offrirti!)

  7. Inserire decine di widget (rende il blog caotico e lento al caricamento)

  8. Non rispondere ai commenti (è ingeneroso e poi perche mai dovrebbero commentare nel tuo blog?)

  9. Essere critico e supponente con i lettori (a torto o a ragione, in assenza di pregiudizi e scorrettezze, in ogni lettore ne và rispettata la sua opinione)

  10. Essere incoerente con te stesso (perche mai devono credere i lettori in ciò che dici?)

  11. Copiare gli altri articoli (impara prima dagli altri, un clone è sempre una brutta copia dell'originale!)

  12. Parlare di ciò che non conosci (i lettori se ne accorgeranno, non essere presuntuoso)

  13. Non segnalare il blog a Technorati (quando lo farai ti renderai conto di avere perso tempo)

  14. Essere impaziente (finirai con il chiudere il blog!!)

  15. Sognare tanti soldi e non avere passione (sarà difficile che raggiungerai i tuoi obiettivi)

  16. Pensare che il tuo articolo lo leggano tutti (a mio parere il più grande errore di inesperienza)

  17. Avere un blog lento in caricamento (ti vengono a fare visita e li fai anche attendere?)

  18. Non postare regolarmente (qualche lettore fedele potrebbe iscriversi ai feed, ma gli altri saranno disorientati e lasceranno il tuo blog)

  19. Non usare Google analitycs o Google webmaster (significa non avere cognizione dei tuoi lettori e del tuo blog)

  20. Non usare Google Keywords tool (per forza di cosa dovrai rivedere i tuoi articoli e contenuti)
Questa è una lista di errori che un nuovo blogger non dovrebbe commettere con un blog.
Se tu sei d'accordo, quali di questi errori indicati nella lista ritieni siano più gravi e che un blogger deve assolutamente evitare? E quali altri ritieni di suggerire che non sono presenti in questa lista?
Articolo segnalato su:
BigThink - Il meglio della settimana #17
Technotizienews - Il meglio del web: Settimana #6

10 maggio 2009

√ Perché pubblicare il meglio della settimana.

Gia, perché pubblicare il meglio della settimana?

Ci sono vari motivi che vanno a vantaggio della pubblicazione di un articolo che elenchi il meglio di uno o più generi letti e scovati nei blog nel corso della settimana.

Questo articolo però non nasce per fare una analisi dei pro e dei contro, che possono essere oggetto di discussione, nel pubblicare il meglio del web/della settimana. Nasce per spiegare a voi lettori i motivi per cui in questo blog mi sono finalmente deciso a pubblicare settimanalmente questo genere di articolo.

I motivi veri che ho preso in considerazione, dopo avere scambiato nel passato dei commenti in due blog sugli effettivi vantaggi e svantaggi (ci sono anche quelli) della pubblicazione di tale articolo, sono principalmente due.

Entrambi i motivi hanno in comune il fatto di offrire un servizio a voi lettori.

Ritengo importante, nell'ambito dello sviluppo di una comunità, offrire un servizio a tutti i lettori, e soprattutto a coloro che sono e saranno abituali o iscritti ai feed del blog.

Già, quali sono questi motivi che danno origine all'offerta di tale servizio?

Semplice, pubblicherò settimanalmente, con dei link ed una descrizione sintetica, ciò che riterrò i migliori articoli che verranno pubblicati nella settimana e che leggerò nei vari blog. Articoli in tema con questo blog, che possono essere di grande aiuto e di approfondimento, sugli argomenti che tratto.

Articoli scelti anche sulla base delle discussioni e sul numero dei commenti che generano con i lettori.


Allo stesso modo, cercherò anche di pubblicare articoli letti in blog meno visibili dei top blog (dove solitamente gli autori/blogger, in virtù della loro bravura e della loro esperienza, riescono a pubblicare settimanalmente dei post molto interessanti). Questo per dare modo a voi lettori di conoscere anche blog meno noti, sempre a condizione che abbiano pubblicato nella settimana un articolo rilevante che merita di essere letto.

La pubblicazione del meglio avverrà dalla prossima settimana e di Domenica per varie e valide ragioni.


Mi interessa conoscere la vostra opinione in merito a questa scelta. Vi invito quindi a lasciare dei commenti.

06 maggio 2009

√ Come scrivere un articolo. Importanza della comunicazione.

La frequenza nell'aprire un blog è negli ultimi anni notevolmente aumentata. Chi apre un blog solitamente, e questo è un errore molto comune, che anche io ho commesso, non tiene inizialmente conto dell'importanza della scrittura.

La maggioranza, mi riferisco ai nuovi blogger senza alcuna esperienza nella gestione di un blog, si preoccupa principalmente di attirare il lettore con frasi ad effetto, di andare controcorrente, di esprimere opinioni con poca conoscenza dell'argomento, ecc.

In sostanza non tiene conto della concorrenza, della qualità dei blog presenti, ed ha anche inconsciamente un modo di esprimersi non naturale nei confronti dei lettori.

Un blog è un qualcosa di molto diverso da un social tipo facebook. Sono diverse le aspettative, le esigenze dei lettori. Un blogger che deve conquistare una sua autorevolezza non può non considerare il modo con cui viene presentato il contenuto dei suoi articoli.

Forse i motori di ricerca inizialmente ti premieranno ma se vuoi costruire una comunità di lettori fedeli che promuoveranno il tuo blog, e non dipendere solamente da google dovrai cambiare atteggiamento nel tuo modo di scrivere. E' una fase da percorrere con grande pazienza, ma rappresenta la strada che porterà il tuo blog a diventare un blog apprezzato e visibile.

Ce molto da parlare su come comunicare con i propri lettori attraverso un articolo. In questo post eviterò chiaramente di trattare di ottimizzazione dell'articolo, di motori di ricerca e di qualsiasi altra cosa orientata a conquistare un lettore se non attraverso gli articoli, la comunicazione. Tratterò brevemente alcuni punti che ritengo importanti, e che potranno essere approfonditi in seguito nel blog anche attraverso i commenti.
  1. Importanza della punteggiatura. Devi pensare al lettore. Scrivi il tuo articolo in maniera naturale, con pause, cadenze e concetti non contorti e paragrafi non troppo lunghi. Per ottenere questo risultato devi utilizzare la punteggiatura. Non è fondamentale il tuo modo di scrivere, ognuno ha il suo, il suo stile, ma come ti esprimi e come presenti il senso della frase, deve essere chiaro il significato di ciò che vuoi far capire. Prova a leggere un articolo tradotto in italiano con google translate. Può anche offrire un ottimo contenuto, ma incomprensibile nei concetti espressi. Scrivi in maniera semplice e coincisa e soprattutto chiara per il lettore;
  2. Rileggere l'articolo. E' vero in questo nasce una contraddizione. Ti ho appena suggerito di scrivere con naturalità ed invece al punto successivo suggerisco ulteriormente di rileggere l'articolo per correggerlo. Ma scrivere di getto ed in maniera naturale può dare origine però ad errori sià di ortografia sia di senso compiuto della frase. Stai scrivendo per il lettore è non prendendo appunti per te stesso. Quale giudizio può avere tale lettore se non ti prendi la briga di curare nei dettagli il tuo blog?
  3. Descrivi il contenuto. Cerca di essere chiaro sin dalle prime parole, dai primi paragrafi sul contenuto del tuo articolo. Il lettore deve capire sin da subito di cosa parlerai. Non girare deliberatamente intorno al discorso, si sentirà preso in giro o penserà che gli vuoi vendere qualcosa. In un blog di web marketing il lettore sa già che gli vuoi proporre qualcosa ed è già un altro discorso. Al massimo puoi scegliere di descrivere l'argomento nel titolo e rispondere inizialmente ai presunti quesiti del lettore prima di affrontare in maniera chiara e definitiva tale argomento;
  4. Informazione sull'argomento. Per scrivere in maniera naturale e di getto devi essere preparato sull'argomento che vuoi trattare ed avere le idee chiare su ciò che pensi e su come vuoi impostare l'articolo. Prenditi tempo scrivi degli appunti su ciò che ti viene in mente, in seguito sarà molto facile svilupparli per costruire l'articolo. Per fare questo e necessario prendere spunti e leggere, leggere molto gli altri blog tematici con il tuo che hanno trattato il tuo stesso articolo. Ulteriori idee ed opinioni verranno presto fuori;
  5. Continua a scrivere. Quando inizi a scrivere un articolo, se lo stai sviluppando e preparando, ti accorgerai che scrivendo in silenzio, solitudine ed in concentrazione tutto ti sarà più chiaro. Nasceranno nuovi spunti ed idee in continuazione che non avevi preso inizialmente in considerazione al punto da rimanere sorpreso. Avrai appunti anche per altri futuri post. Se quindi ti rimane del tempo a disposizione non fermarti alla sola stesura dell'articolo prefissato, ma continua fin quando puoi. Avrai materiale per i prossimi articoli in programmazione;
  6. Scrivi per il lettore. Infine un ultimo breve ma importante suggerimento. Ricorda che quando stai scrivendo un articolo non lo stai scrivendo per te stesso, ma lo stai scrivendo per i lettori, stai offrendo un servizio in cambio del loro piacere a leggere il tuo blog. O meglio per il lettore. In quanto chi ti legge sa di essere solo, non ti conosce di persona, non conosce il tuo modo di esprimerti e non sente la tua voce, e ti sarà molto difficile con il solo testo di un articolo riuscire a trasmettergli qualcosa che lo colpisca positivamente. In breve devi generare e trasmettere sensazioni ed emozioni positive con la sola forza della tua capacità comunicativa e relazionale.

Articolo segnalato su:

Technotizienews - Il meglio del web: Settimana #5

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