24 gennaio 2009

√ Ricevere pochi commenti. Considerazioni.

Ricevete pochi commenti o volete riceverne in numero maggiore ?

Se è così allora vi chiederete: I miei articoli non sono cosi interessanti da generare commenti ?

Non è detto che sia proprio questa la motivazione. Bisogna fare alcune considerazioni.

Vediamo quali:


  • contenuti interessanti: è vero, la prima cosa da chiedersi è proprio se i tuoi contenuti sono interessanti. Mettiti dalla parte del lettore, e chiediti cosa stai offrendo di nuovo e di valore al punto da generare dei commenti. E chiaro che se hai un blog con mille visitatori al giorno nei tuoi articoli nel tempo avrai sempre dei commenti. Ma può non essere soddisfacente. Vediamo dunque quali altre origini possono esserci;

  • analizzare la statistica: tieni conto della statistica. Cosa significa ? Che devi anche tenere presente e valutare quante visite ricevi giornalmente nelle tue pagine e quanti commenti hai ricevuto (ad esempio mensilmente). Considera che molti lettori anche se ritengono di valore il tuo articolo non lasciano comunque dei commenti. Al massimo possono inserire il tuo articolo o il tuo blog nei preferiti del browser per rivisitarlo successivamente, e solo quando seguono abitualmente il tuo blog inizieranno a lasciare dei commenti. Il lettore che visita il tuo blog non visita solamente il tuo ma ne visita anche altri, e solitamente va di fretta. Il tuo articolo per ricevere nella norma dei commenti deve avere molte letture;

  • articolo con fonti: se hai pubblicato un articolo che punta con dei link ad altri siti o blog quale fonte e normale che riceva ancora meno commenti. Difficilmente, il lettore dopo avere linkato il blog o sito ritorna sul tuo per lasciarti un commento. Lo farà, se hai pubblicato un qualcosa di grande valore per lui. Considererà che hai solamente riportato una notizia, ed è molto più facile che il suo commento lo lasci sul blog/sito che ha linkato;

  • materiale da scaricare: stesso discorso, se hai pubblicato un articolo che permette di provare o scaricare un software o materiale attraverso un link che porta ad un altro blog. In questi casi per ricevere commenti devi fare delle domande, che possano portare a delle risposte, ancor prima che il lettore decida di linkare il blog/sito che hai consigliato (ne parlerò in un successivo punto);

  • contenuto non originale: non è contenuto originale ? L'articolo riporta solamente una news, o informazione che non desta curiosità, ed in assenza di tue considerazioni, punti di vista e di domande ? In questo caso ce poco da commentare;

  • articolo freddo: Hai pubblicato un articolo freddo ? Se ti limiti solamente a dare informazione o consigli, ponendoti in una un maniera fredda, distaccata nei confronti del lettore, riceverai senza dubbio minori commenti, e se li riceverai saranno solitamente contrari e provocatori al tuo articolo. Devi interagire con il lettore, lo devi far sentire partecipe. Devi porre delle domande e generare dei dubbi, che potrai risolvere successivamente nei commenti che riceverai. Devi lasciare spazio al lettore. Non scrivere un post esauriente senza lasciare spazio a delle domande, delle curiosità o dei dubbi;

  • domande interessanti: infine, per evitare di avere pochi commenti, fate delle domande interessanti sia durante l'articolo (e rispondete successivamente non sempre in maniera esauriente ponendo dei dubbi) che alla fine dell'articolo. Cercate di lasciare a fine articolo spazio ad un argomento da trattare con i lettori.


Queste a mio parere sono solo alcune delle ragioni che portano da avere pochi commenti negli articoli pubblicati in un blog. Siete d'accordo con quanto detto in questo post ? Ma soprattutto quali altre ragioni pensiate vi siano e che io abbia tralasciato ?

18 gennaio 2009

√ Hai creato un blog ..... e adesso non sai più cosa scrivere?

Può succedere, è normale.

Capita a tutti prima o poi, anche ai bravi blogger con un blog già attivo da tempo, di avere un periodo di mancanza di idee e di spunti per i prossimi articoli.

Nel caso di un blog creato di recente, giovane le ragioni possono avere origini diverse.

Solitamente succede al neo blogger di sentirsi capace e competente nel parlare di un certo genere di argomenti, ma poi dopo aver postato primi articoli nascono le prime difficoltà a scrivere ulteriori articoli.

Hai creato un blog, cosa scrivere ora?
Vediamo quali possono essere le ragioni del perchè:

  • mancanza di esperienza: avviene quando il blogger che ha creato un blog per la prima volta non ha svolto nel passato attività o studi che hanno attitudine con il genere trattato nel blog;

  • preparazione degli articoli: nello scrivere un articolo che non rappresenti solamente un pensiero, un opinione personale o che rientri nelle news o fatto di cronaca, occorre prima, come descritto in una mia guida, una doverosa preparazione, ed organizzazione. In breve occorre almeno scegliere l'argomento di cui parlare, trascrivere su cartaceo o pc il titolo, appunti inerenti paragrafi da inserire, ed inoltre domande e riflessioni. Dopo è il caso di cominciare a scrivere su pc il proprio post;

  • capacità di scrittura: a questo punto entra in gioco la capacita di scrittura. Se non si ha si può sempre crearla e migliorarla iniziando a scrivere articoli non molto impegnativi o lunghi. Con il tempo, l'abitudine e l'esperienza, tutto sarà più facile. L'importante e che quando iniziate a scrivere fatelo di getto e non fermatevi;

  • avere coraggio nello scrivere: dimostrare coraggio nello scrivere non significa per forza di cose andare controcorrente a ciò che viene detto nella blogosfera. Ma solamente non avere timore di esprimere le proprie opinioni personali su di un argomento, purchè rispettose e non offensive di cose e persone. Avete un blog, ed una grande libertà di espressione e dei lettori. Rispettateli;

  • convinzione: Devi essere sicuro di te stesso e di ciò che scrivi (le insicurezze ed esitazioni in rete saltano subito all'occhio). Ma nello stesso tempo, devi essere tu il primo ed essere pronto a mettere in dubbio le tue convinzioni quando le opinioni, o le critiche sono di origine costruttiva;

  • scegliere il tuo genere: puoi avere un unico genere di argomenti da trattare, o scegliere di trattare vari generi di argomenti diversi tra loro. L'importante e che ti senta sicuro della tua qualità o competenza, e che in questo ci sia passione;

  • avere passione: se scrivi senza avere passione e normale che ben presto avrai esaurito gli argomenti da trattare nel tuo blog. Ciò che fai ti deve piacere, altrimenti verranno a mancare stimoli e pazienza per continuare a scrivere.

In ogni caso gli eventi della nostra vita privata, famigliare, a volte ed in certi periodi, possono contribuire a creare una situazione di mancanza di idee nello scrivere i prossimi articoli del blog. E' normale e non bisogna disperarsi. L'importante è darsi una propria organizzazione.




Secondo voi quali altre motivazioni possono esserci ? E siete d'accordo su quelle da me descritte nell'articolo ?

15 gennaio 2009

√ Più visite al tuo blog con Article Marketing Turbo!

Vuoi davvero aumentare il tuo traffico e ricevere più visitatori nel tuo blog ?

E' possibile farlo attraverso la segnalazione sui social, ed in pochissimo tempo.

Come ?

Con il primo, ed al momento unico servizio italiano che segnala le tue pubblicazioni, ed i tuoi comunicati, sui siti di tipo social ed article marketing.

Il software in argomento si chiama Article Marketing Turbo.

Article Marketing Turbo

Ma che cosa è, e che cosa fa Article Marketing Turbo ?

Article Marketing Turbo è un avanzato programma per aumentare il traffico del tuo blog o sito.

Puoi aumentare considerevolmente il numero dei tuoi backlink, e portare traffico targhettizzato e di qualità. Puoi quindi inviare / segnalare i tuoi contenuti, quali articoli, comunicati, news, ad una numerosissima e sempre più aggiornata e vasta lista di siti. Questa lista comprende siti di Editoria Sociale, di Social Bookmarking e di Article Marketing.

Ti permetterà quindi di aumentare di certo la popolarità ed il Pagerank del tuo blog o sito web
Senza contare che se il tuo blog o sito tratta di article marketing o di vendite, tale servizio porterà sicuramente a te maggiori introiti.

Ma quale è il vantaggio ed il valore che porta a te Article Marketing Turbo?

Bene, ora ti chiederai, ma cosa ci faccio con un programma che fa cose in automatico che posso fare io manualmente ?

Vediamo. Segnalare i tuoi contenuti e comunicati a dei siti social e di article marketing, tipo Oknotizie, Diggita, Wikio, ed altri ancora richiede molto tempo che ruberai alla gestione del tuo blog. E' vero anche che non sono molti i siti social o di article marketing che portano visitatori targhettizzati al tuo blog.

Ma conosci veramente circa 120 siti che possono portare visitatori, che tra l'altro possono nel tempo diventare tuoi lettori abituali ? Puoi segnalare il tuo contenuto a 120 siti in pochi minuti ? E soprattutto, questi siti possono portare backlink a tema e contribuire ad aumentare il tuo pagerank, click adsense e/o le tue vendite, il tutto in pochissimo tempo !

Esempio di una immagine screenshot di Article Marketing Turbo:

Article Marketing Turbo. Aumentare le visite


Gli svantaggi di Article Marketing Turbo.

Non ci sono svantaggi.

Devi solamente tenere presente e valutare due cose:


  1. il prezzo di 13,00 euro mensili per il tuo blog o sito se per te può essere conveniente, valutando tutti i suoi vantaggi in termini di maggiori visitatori, backlink, pagerank e di conseguenza introiti.

  2. contenuti duplicati (ma in questo devi ugualmente stare attento anche senza acquistare il prodotto). Significa che se hai pubblicato un nuovo post, il mio consiglio e di lasciare che questo venga indicizzato, e ben posizionato dai motori di ricerca (Google), prima di segnalarlo ai social, che con buona probabilità si posizioneranno meglio del tuo blog. Non solo ma la descrizione che dovrai fornire ai social deve essere non solo coincisa, accattivante ed attinente al contenuto, ma solamente leggermente diversa dall'articolo pubblicato. Tutto questo per evitare che dal motore di ricerca venga considerato contenuto duplicato, ed avere di conseguenza penalizzazione nel posizionamento.

Cosa non fa Articole Marketing Turbo.

E' ovvio la registrazione ai siti, l'inserimento delle password e la descrizione del contenuto al software, devi farle tu, ma solamente una sola volta.
Non offre questo servizio gratuitamente. Richiede il pagamento mensile di 13,00 euro.



Ho notato questo prodotto alcuni mesi fa sul sito Italian bloggers. E' un prodotto innovativo nel suo genere.
Credo ne valga la pena acquistarlo. Cosa ne pensate ?




14 gennaio 2009

√ Google Desktop - Cerca files nel PC.

Cercare i files nel proprio PC con Google desktop.

Tra i tanti prodotti creati dalla grande casa di Mountain View, Google Desktop è uno strumento molto utile, questa volta non tanto per il proprio blog, ma per il proprio PC.


Google Desktop
L'installazione è facilissima e richiede poco tempo. Occorre andare su questo link: Google Desktop e per cliccare su Installa Google Desktop.

L'installazione prevede:

Google Desktop Cerca: permette di ricercare nella classica casella di google qualsiasi tipo di files ed applicazione presente nel disco rigido del proprio computer, ed avviarli con un semplice click. La sua ricerca è in linea (propone i risultati mentre sta avvenendo la digitazione) ed è velocissima ! Niente a che vedere con quella utilizzata da windows.

Sottoriportata vi evidenzio un immagine di esempio di ricerca sul PC con la parola Forum:

Immagine di esempio con parola Forum
Sidebar: è' presente tra l'altro l'installazione di una sidebar laterale che contiene informazioni, ora locale, previsioni meteo e altro ancora direttamente sul desktop.


Provatelo nel vostro PC e fatemi sapere se lo avete ritenuto interessante.


Alla prossima.

12 gennaio 2009

√ Pillar article. Conviene farli ? I vantaggi nel blog.

Pillar article – Conviene pubblicarli nel blog ?

Perchè dotare il blog di pillar article ?

Per chi non li conosce vi descriverò cosa sono i pillar article, termine molto usato nella blogosfera.

Il Pillar article in lingua inglese significa Articolo pilastro o sostegno. Questi sono identificati come gli articoli che sorreggono, sostengono il blog.

Pillar article. I Pilastri del blog.


Questi articoli hanno la caratteristica di essere molto lunghi, autorevoli e molto documentati. Possono essere paragonati a delle guide, o a dei post definitivi inerenti un determinato argomento. Qui nel mio blog ne troverete alcuni pubblicati recentemente: tipo “Strutturare ed organizzare periodicamente il vostro blog” nella categoria “Il vostro blog”.

L'utilizzo di questi articoli divide la blogosfera. Se visitate i blog vedrete che la maggioranza non usa la tecnica di pubblicare i pillar article per molte ragioni. Ci sono quindi dei pro e dei contro.

Questo articolo però non vuole essere un Pillar del blog, quindi cercherò per il momento in questa prima parte di illustrare i pro della sua pubblicazione. In una seconda parte, in un prossimo post descriverò i contro della pubblicazione di un pillar.

Ma veniamo ora a vedere quali sono le ragioni che portano alla pubblicazione di un pilastro del blog.

Generalmente essendo articoli ben documentati, il più delle volte sono articoli timeless (validi per ogni tempo);

  • generano autorevolezza al blog ed al blogger;
  • sorreggono il blog in mancanza di news, e di articoli di una certa rilevanza, in quanto il blogger che è competente in un genere può sempre pubblicare un articolo ben documentato anche a distanza di alcuni giorni;
  • sono letti da blogger autorevoli;
  • offrono valore al lettore che cerca risposte, in quanto possono essere fonte di cultura, sapere od istruzione;
  • tali articoli, essendo degli articoli esaurienti, possono essere classificati come delle brevi guide sull'argomento, e di conseguenza spesse volte vengono messi nei preferiti del proprio browser dal lettore;
  • ti permetteranno, in seguito, prendendo molti spunti dalla loro pubblicazione, di realizzare degli ebook;
  • in alcuni argomenti dove il blogger esprime le sue opinioni, essendo un articolo lungo. (quindi non cronaca, news, fatti, widget, ecc..) sono visti da Google come contenuti originali (in quanto anche se non scopiazzati difficilmente gli articoli in rete sono simili).


Questi sono i vantaggi che porta la pubblicazione di un pillar article. In un prossimo post vi descriverò gli svantaggi.

Ma voi: considerando i vantaggi, quali svantaggi vedete nella pubblicazione di questo tipo di articoli e ritenete conveniente la loro pubblicazione ?


11 gennaio 2009

√ Vuoi diventare un grande blogger ? Diventa un professionista.

Come diventare un grande blogger.

Diventare un grande blogger è una cosa che chiunque abbia aperto un blog non dispiaccia vedere realizzato. Stima, considerazione, visibilità, successo, denaro, credibilità, sono cose che è normale vengano prima o poi immaginate. Tra l'altro fare il blogger è un lavoro una attività in proprio piacevole. Si è padroni di se stessi, possiamo esprimere le nostre opinioni che vengono riprese nella blogosfera.

Ma è cosi facile diventare un grande blogger ?

Assolutamente no !

Ma vediamo perche?

1) Prima difficoltà.
La prima difficoltà è raggiungere una buona visibilità. Ce moltissima concorrenza e con l'andare avanti sarà sempre maggiore. Attualmente la nascita dei blog e dei siti fa parte di una fenomeno in grande e continua crescita. Bisogna affermarsi, perlomeno in una prima fase, tra i motori di ricerca

2) Seconda difficoltà.
Una volta ottenuta una buon numero di visitatori, circa mille visite al giorno, non solo bisogna mantenerlo, ma addirittura aumentarlo. E' da li che bisogna fare il grande passo, il cosi detto salto di qualità ed affermarsi non solo con i tuoi visitatori, (possibilmente una grande percentuale di visitatori abituali rispetto a quella proveniente dai motori di ricerca) ma anche agli occhi dei maggiori blogger nostrani.

3) Terza difficoltà.
Come le visite possono aumentare, così possono diminuire...... Bisogna mantenere ciò che si è raggiunto, offrendo continuamente valore (non si potrà vivere sugli allori). Devi continuamente aggiornarti e studiare la domanda, le esigenze di ciò vogliono i visitatori, ma nello stesso tempo non dipendere esclusivamente da questi.


Come raggiungere lo status di grande blogger.


Come detto nel titolo di questo post bisogna cercare di diventare un professionista. Per diventarlo bisogna organizzare e gestire il lavoro ragionando come un professionista. Bisogna credere nel proprio lavoro senza lasciare nulla al caso, fare delle scelte, credere in un progetto e portarlo avanti a piccoli passi ed in diverse fasi. Ma vediamo ora quali sono i punti che possono portare un blogger a diventare un professionista, svolgendo il lavoro in maniera professionale.

SUPERARE LE DIFFICOLTA.
Come già precedentemente detto bisogna superare le difficoltà che si presentano nel raggiungimento di tale obiettivo senza mollare.

AVERE PAZIENZA.
Per superare le difficoltà bisogna non solo crederci, (questo non basta) ma anche avere molta pazienza, i risultati se si è fatto un buon lavoro prima o poi verranno.

CREDERE IN SE STESSI.
Questi primi tre punti sono relazionati tra loro e sono fondamentali per diventare un buon blogger. Credere in te stesso porterà sicuramente a superare le difficoltà e nello stesso tempo ad avere maggiore pazienza. Ma devi credere veramente in te stesso e nel lavoro che stai facendo, incessantemente, con abnegazione ed impegno indefesso.

D'altra parte se non si crede al 100 % in un qualcosa come puoi pensare veramente di raggiungerla ? E' vero anche che così si rischia di vivere e credere in un sogno irrealizzabile, nel caso ci si ponga degli obiettivi irraggiungibili, ma di questo ve ne parlerò in seguito.

PORSI DEGLI OBIETTIVI INTELLIGENTI.
Cosa significa porsi degli obiettivi intelligenti ? Innanzitutto prima di porsi degli obiettivi intelligenti, cosi come nella vita di tutti i giorni, è necessario conoscere se stessi ed i propri limiti. Credo che a nessuno dispiace diventare dei nuovi Bill Gates o Darren Rowse di Problogger, ma credo che non bisogna porsi questi di obiettivi. Più si sale in alto con la fantasia più si cade malamente.

Gli obiettivi vanno posti di volta in volta, in varie fasi del nostro lavoro. Gli obiettivi devono nascere in funzione delle proprie caratteristiche, doti, qualità, e quindi in funzione delle proprie potenzialità conosciute nell'arco della nostra vita. Ed al raggiungimento di un obiettivo, prima di mirare al prossimo, bisogna cercare di mantenere ciò che si è raggiunto (la difesa è sempre il miglior attacco). Se comunque non disponiamo di queste qualità sarà difficile raggiungere anche i minimi obiettivi.

PENSARE IN MANIERA PROFESSIONALE.
Una volta che ti sei posto su carta degli obiettivi intelligenti, ed hai il tuo blog già attivo, devi cominciare a pensare in maniera professionale. Cosa significa ? Significa che non devi lasciare nulla al caso, devi programmare, pianificare, strutturare, decidere ed organizzare, ogni tua cosa in modo professionale. Come un professionista.


Be prima di fare questo cerca di acquisire esperienza, leggendo molto e soprattutto leggi gli articoli dei bravi e grandi blogger, libri, ebook, ecc... Devi acquisire una tua esperienza, un tuo modo di pensare, di esprimerti, che non sia una copia di ciò che hai letto (tratterò in un prossimo punto a parte questo argomento). Se sei un ingegnere sai che per dare corso ad una progettazione di un opera dovrai redigere in diverse fasi un progetto preliminare, definitivo ed esecutivo, ed in ogni sua fase sempre più dettagliato. Solo successivamente tramite direzione dei lavori potrai dare corso e completare l'opera.

Anche in questa attività se si vuole avere successo dovrai seguire queste fasi (la casualità nella blogosfera e una eccezione non una regola). In breve dovrai pensare e gestire il tuo blog come un professionista gestisce il proprio lavoro, come un imprenditore di una azienda che deve lanciare un nuovo prodotto. Sfrutta le tue caratteristiche e le tue qualità al meglio, sai tu quali sono e come fare.

ORGANIZZARE IL LAVORO.
In questo non vorrei ulteriormente ripetermi. Ho scritto un post che è una breve ma esauriente guida di come strutturare ed organizzare periodicamente la gestione del proprio blog. Dovete organizzare la gestione del blog su carta, attraverso possibilmente un block notes o un organizer come quello che vi ho presentato in un articolo.

In sintesi dovrete organizzare e pianificare tutto ciò fa parte del blog, non solamente i post, e dovrete farlo periodicamente dandovi dei tempi non troppo ristretti. Mai gestire il proprio blog in maniera estemporanea seguendone le ispirazioni (anche queste vanno messe su carta). Saranno molte di più le volte in cui non avrete idee e non avrete voglia di lavorarci al blog, e di conseguenza lascerete il vostro blog in balia dei vostri eventi.

COSTRUISCI UN TUO BRAND.
Costruisci un tuo brand significa costruire una propria autorevolezza, una propria credibilità, o meglio una propria personalità, che diventi visibile nella rete. Questa non è una cosa che si possa raggiungere solamente perchè la si vuole.

Bisogna avere qualità ed essere se stessi. I lettori abituali sia provenienti dal tuo blog, che provenienti dai social o forum, devono vedere, percepire, l'essenza di una tua personalità e di una tua coerenza. Solamente così con un template professionale ed un tuo logo potrai dare vita ad un tuo brand.

CREA UN TUO PROFILO.
Fai una pagina about nel tuo blog, una pagina profilo. Questo è importante anche per il brand. Inserisci nome e cognome se vuoi, una tua foto e descrivi di te di cosa ti piace, cosa segui un tuo breve curriculum vitae e di cosa e perchè ti piace questa tua nuova attività di blogger. Non pensare che nessun visitatore legga il tuo profilo, non è vero.

Quando un visitatore legge il tuo profilo e quasi pronto a diventare un tuo lettore abituale. Vuole sapere chi sei, e da quale attività provieni. Solitamente succede che gli sono piaciuti i tuoi post e vuole sapere qualcosa di più di te. Ma non esagerare e non incensarti otterrai l'effetto contrario !

TEMPLATE PROFESSIONALE.
Dota il tuo blog di un template professionale. Come già detto per diventare un professionista del bogging devi avere un template di qualità. Puoi acquistare un domino per il tuo blog non gratuito tipo Wordpress che ha molte funzionalità, plugin e offre template ordinati e gestibili.

CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE.
In questo non posso aiutarvi. Posso solo dire che se la si conosce si è di molto avantaggiati. Permette non solo di leggere i post importanti di grandi blogger ed ebook, ma anche news e materiale in anteprima rispetto all'Italia.

Non solo, permette al blogger di tradurre il proprio blog in inglese e di ottenere numerosissime visite giornaliere rispetto al nostro paese. No i traduttori on line non sono adatti traducono parole non frasi a senso compiuto.

LEGGERE MOLTO.
Leggere per fare esperienza, leggere per aggiornarsi, leggere per prendere spunti, leggere per imparare.

Bisogna leggere molto e trovare un equilibrio tra la gestione del blog e la lettura. Iscriviti ai feed o a servizi tipo Google reader, seleziona le tue letture più importanti e leggile periodicamente, acquisirai così esperienza e ti sentirai più sicuro di te. Con il tempo sarai in grado di esprimerti ed andare controcorrente, anche sulle opinioni dei blogger più autorevoli.

INTERAGISCI CON GLI ALTRI BLOGGER.
Se vuoi diventare un grande blogger devi prima o poi interagire con loro. Commenta nei loro blog, a tema con il tuo, fatti conoscere, ma non esagerare (verrà considerato spam). Esprimi le tue opinioni e non cercare di accattivarti la loro simpatia, non essere ruffiano. Quando esprimi una tua opinione su di un loro post non dire mai cose banali, o deliberatamente ripetute nell'articolo. In questo caso è meglio non commentare.

Si te stesso ed aggiungi qualcosa di nuovo, di valore, dai modo di generare una sana discussione su di un argomento non trattato o mancante nel post. Non avere ego, e non dare luogo ad pesanti e gratuiti attacchi personali nei confronti del blogger in ogni caso, anche a ragione in quanto sei sul suo blog e potrebbe non usare la moderazione (meglio mandare un email privata). Proponi una loro intervista sul tuo blog.

Fai un guest post di qualità per il loro blog. Interagisci anche nei Forum e nei social. Più che il blog devono conoscere te. Le visite, e le proposte anche di collaborazione arriveranno di conseguenza.

OFFRI VALORE E RENDITI UNICO.
Se vuoi che i lettori ti riconoscano come un un blogger di qualità devi essere in grado di offrire valore. Solamente così quei lettori continueranno a tornare sul tuo blog, e mediante passaparola e backlink otterrai sempre più visite e considerazione.

Quindi contenuti di qualità originali, ebook, materiale gratuito ecc.. Analizza il target dei visitatori del blog, e cerca di capire ciò che vogliono e per quale motivo tornano a visitare il tuo blog. Offri valore in relazione a questa analisi ma cerca di mantenere le tue tematiche e la tua unicità.

RENDITI DISPONIBILE.
Non avere ego, renditi disponibile entro certi limiti, ma sforzati anche di rispondere a tutti i commenti, le proposte e richieste con la massima disponibilità, evitando di salire su di un piedistallo rispetto ai tuoi lettori. Dipende da loro il successo del tuo blog, ed anche da loro e dalla loro competenza hai sempre da imparare.

NON ABBANDONARE IL TUO BLOG.
Credi nel tuo blog. Non abbandonarlo per il semplice fatto che riceve poche visite. Analizza il perchè, e e se ciò dipende dal fatto che ti sei avventurato da solo in un argomento di cui non hai competenza e passione, solamente allora è il caso di chiudere il blog.


Ditemi ora cosa ne pensate di gestire il vostro blog in maniera professionale e se credete veramente di dopo questa lettura di poter diventare dei grandi blogger.

05 gennaio 2009

√ Strutturare ed organizzare periodicamente il vostro blog. Breve guida

Hai tante idee e post per il tuo blog ma non sai come strutturarle ed organizzarle ?

O forse sai che hai molto da dire nel tuo blog ma non riesci ad ordinare il tutto secondo una pianificazione logica ?

E' vero capita ed è capitato a tutti noi almeno una volta.....

Non sempre riusciamo ad esprimere ed applicare ciò che sappiamo e possiamo fare. E' normale quando manca o l'esperienza o una pianificazione del lavoro.

Strutturare ed organizzare periodicamente il vostro blog
No non è stato un errore definire la gestione di un blog "lavoro". In realtà se creare e gestire un blog non viene considerato dal blogger solamente un hobby, diversivo o una attività amatoriale, e vi è comunque il fine di dare vita ad un qualcosa ad un obiettivo a cui teniamo e crediamo, dovrà per forza di cose essere considerato un lavoro che va al di là almeno inizialmente dell'aspetto economico.

Dunque in questo caso strutturare e gestire un blog dovrà essere parificato alla stesura di un progetto che comprende una sua costruzione e pianificazione (trattero questo argomente prossimamente con la pubblicazione di un articolo).

Considerato l'ampio argomento tratterò, ora con questa breve guida, un riassunto abbastanta esauriente di strutturare ed organizzare un blog.


STRUTTURARE IL VOSTRO BLOG.

1) Creare e mantenere una impaginazione del blog ordinata, pulita ed omogenea.

Perchè dare vita ad una impaginazione ed una struttura ordinata. E' scontato dire che è uno dei fattori che considera il motore di ricerca Google. Ma la cosa più importante e che bisogna pensare alle esigenze del lettore e non solo alle proprie.

Sono loro che determinano il successo o l'insuccesso del blog e del blogger. Il loro gradimento è la nostra spinta a continuare e a rendere il blog sempre più interessante, una via di mezzo, un giusto equilibrio, tra cosa vuole il blogger e cosa vuole il lettore.

Il lettore che capita sul tuo blog prima di conoscerlo per i contenuti ha sempre una prima impressione. Se la prima impressione e quella di un blog caotico, sfasato, male impaginato ed allineato e che rappresenta una accozzaglia di colori e di strumenti che servono solamente a vendergli qualcosa, come puoi pretendere che tale lettore ritorni a visitare il tuo blog ?


2) Dare al blog una conformazione professionale.

Dare al blog una conformazione professionale pone in essere agli occhi del lettore alcuni aspetti fondamentali quali la credibilità e l'autorevolezza del blog e del blogger. Per gli stessi motivi, relativi una prima impressione del lettore, dare un aspetto professionale al blog con un template di qualità da luogo ad un primo approccio favorevole del visitatore.

E chiaro poi che il lettore competente ed esigente non si fa di certo ingannare dall'aspetto gradevole, ordinato e professionale del blog. Se il tuo blog non ha valore il lettore di certo non tornerà comunque.


ORGANIZZARE IL VOSTRO BLOG.

1) Gestione e programmazione dei vostri post.

1a) Organizzare in categorie o rubriche i vostri post o pubblicazioni.

Per rendere ancora più gradito il vostro blog ai lettori abituali, se trattate più di un genere (ad es. "Gestione di un blog" "Software free" "Guide", ecc...), è il caso che prendiate in considerazione l'idea di pubblicare con una certa regolarità periodica tale genere di argomenti. Questo per dare modo ai lettori abituali di leggere gli argomenti che preferiscono.

Si deve fare in modo che diversi argomenti vengano pubblicati, perlomeno inizialmente, con un intervallo di periodo simile l'uno dall'altro. Sarà poi il lettore a giudicare quali argomenti preferisce. Il blogger nè avra riscontro dai commenti, dalle statistiche, ed eventualemnte dalla pubblicazione di un sondaggio che coinvolga i lettori ad esprimere i loro giudizi.

E' giusto quindi per le esigenze dei vostri lettori abituali, nel caso vengano trattate piu categorie o rubriche, che queste siano pubblicati con una certa regolarità.


1b) Organizzare le vostre pubblicazioni.

Qualsiasi materiale avete l'intenzione di pubblicare, che siano post, materiale gratuito o altro che comunque richieda tempo ed impegno, è il caso che la sua pubblicazione venga pianificata su carta. Questo per fare in modo che il blogger abbia le idee chiare sulle prossime pubblicazioni da fare in un certo periodo di tempo.

Prendete quindi carta e penna e annotate su di block notes ciò vi viene in mente di pubblicare prossimamente e perlomeno in una fase iniziale senza delle scadenze. Avrete quindi delle idee e dei titoli annotati, inerenti un certo periodo di tempo, e che saranno sviluppati successivamente.


1c) Annotare degli appunti ed idee sul materiale che avete deciso di pubblicare.

Scrivete cosa vi viene in mente relativamente al materiale che avete gia annotato sul block notes e deciso di pubblicare.

Questo vi servirà per poter poi sviluppare il post quando avete deciso di completarlo per inserirlo nel blog. Tenete a mente che non tutti i giorni sono uguali per sviluppare un articolo. Ci saranno giorni in cui non siete brillanti o non vi viene in mente niente che possa servire a sviluppare o completare quel tipo di articolo.

Quindi sfruttare in questa maniera i nostri momenti positivi, i nostri spunti e le nostre idee ci permette di poter lavorare in maniera pulita ed organizzata, e di avere la mente libera e le idee più chiare. Ed avremmo anche più tempo libero a disposizione per noi stessi.


1d) Organizzare i periodi di pubblicazione.

Non lasciate che Google consideri il vostro blog un blog non attualizzato ed aggiornato. Se avete dei post in fase di completamento o completati cercate di chiuderli e di pubblicarli con una regolarità periodica. Se ad esempio avete pronti o quasi pronti quattro post da pubblicare, e ritenete di poterne pubblicare altri e quattro nei prossimi dieci giorni, iniziate a pubblicare i primi quattro articoli nei successivi cinque o sei giorni e poi regolarmente gli altri a venire.

Definite un periodo di pubblicazione di volta in volta. Pubblicare quattro post in un giorno e rimanere per i successivi sei giorni senza pubblicare niente non è la stessa cosa che pubblicarne uno ogni due giorni. Sia per i lettori, che non trovano nuovi contenuti, che per google.

Tenete anche a mente quali sono i giorni in cui ricevete più visite, e cercate di pubblicare i vostri post migliori in quei giorni. Evitate di pubblicare gli articoli migliori in un giorno festivo quale la domenica.


ORGANIZZARE IL LAVORO PERIODICAMENTE.

1) Dopo avere parlato di come organizzare il vostro blog bisogna vedere come organizzare il proprio lavoro settimanalmente o periodicamente. E molto importante organizzare le proprie giornate per tutte le altre cose che che non siano le pubblicazioni di post ed altro materiale, che va praticamente gestito quasi giornalmente. Gestire un blog infatti non è solo una attività inerente la sola pubblicazione, ma ci sono molte altre eventuali cose che devono essere prese in considerazione, e che elenco brevemente di seguito:

  • Rispondere sempre a tutti i commenti che decidete di pubblicare;
  • Interagire, socializzare e pubblicare del materiale nei social network;
  • Rispondere sempre alle email private;
  • Curare se presente la vostra newsletter con i vostri iscritti;
  • Monitorare periodicamente le statistiche relative al vostro blog;
  • Leggere molto i post altrui, sia tramite motori di ricerca, che mediante iscrizione ai feed (es. Google reader);
  • Interagire con i blog a tema simili al vostro lasciando commenti (ma non esagerate e non fate spam);
  • Partecipare ed interagire nei forum a tema con il vostro blog;
  • Revisionare e modificare i vostri post pubblicati per i motori di ricerca;
  • Osservare il vostro blog periodicamente e migliorarlo sistemandolo senza esagerare, e possibilmente mantenendo la sua conformazione;
  • Altre eventuali attività come realizzazione di un ebook, Guest post, ricerca di materiale gratuito, Link building, ecc..

Queste ulteriori attività, che vanno oltre alla pubblicazione di post, richiedono tempo ed impegno. Sta a voi organizzarvi periodicamente nell'arco di una settimana o più. Tra queste attività ve ne sono alcune che richiedono meno tempo, e che possono essere eseguite giornalmente. Altre che comportano più tempo ed impegno vanno invece eseguite se possibile periodicamente. Date priorità alle cose più importanti per la riuscita del vostro blog.

Non tralasciate però di rispondere ai lettori sempre in maniera esauriente ai commenti, sia che siano sul blog, forum ad altro, con umiltà, con competenza ed autorevolezza nel più breve tempo possibile, in quanto sono la vostra risorsa principale, e sono loro, non soltanto i motori di ricerca, che giudicheranno il valore del vostro blog.


Infine un consiglio: Se prendete seriamente in considerazione la gestione di un blog, date il meglio di voi stessi, ed isolatevi nella vostra stanza o ufficio in quei momenti che state svolgendo una attività abbastanza impegnativa. Vedrete che ciò che riuscirete a produrre porterà sicuramente maggiori riscontri positivi e risultati.

E voi che cosa ne pensate di strutturare ed organizzare il vostro blog come descritto in questo post ?


03 gennaio 2009

√ Votare i post su blogger.

Vuoi inserire nel tuo blog di blogger uno script per far votare i post del tuo blog ?

Si e vero sei curioso di sapere se i tui post, magari quelli migliori, hanno il gradimento dei lettori.

Potrebbe essere molto utile per te e gradevole per i lettori del tuo blog.

Ti segnalo allora uno script per fare votare i tuoi post per la piattaforma blogger realizzato e pubblicato nel sito Js-Kit

Il sistema di votazione prevede che coloro che voteranno il tuo post nel blog dovranno dunque esprimere una preferenza che va da un valore di 1 ad un valore massimo di 5.

Avrai dunque la possibilità di verificare la media di tale valore relativo al post letto dal visitatore.
Questo ti darà modo di farti un idea di quali sono gli articoli più graditi dai lettori e nello stesso tempo darà la possibilità allo stesso lettore di partecipare esprimendo la propria opinione con un voto.


Veniamo ora allo script per votare i post di blogger in dettaglio

E facilissimo da inserire. Prima di modificare il codice html consiglio sempre al fine di evitare eventuali errori di scaricare sempre una copia del modello esistente. Quindi per prima cosa recarsi su Layout\Modifica Html e clicca su "Espandi modelli widgets".

All'interno del codice html cercare questa riga con il tasto di funzione F3:



Immediatamente prima della riga dovrete inserire il codice di seguito indicato:



Adesso cerca sempre con il tasto F3 questa riga:



e sempre immediatamente prima aggiungi il collegamento:



Infine salvate il modello ed avrete alla fine del post il vostro sistema di voto con le stelline come questo:

Votare i post su blogger.



Per concludere il sistema di voto (certo bisogna avere anche un discreto numero di visite) per i post può riflettere il gradimento non tanto del motore di ricerca (maggiori visite in relazione ad un miglior posizionamento) ma del lettore stesso che esprime il suo giudizio sul post stesso.


Non è esatto infatti pensare che un post che ha pù visite sia un post gradito (nella realtà l'articolo che ha maggiori visite rispetto ad un altro articolo ha solamente un miglior rapporto Volume di ricerca / Posizionamento serp).
Bisogna invece considerare il gradimento dei lettori solamente attraverso questi strumenti o dai commenti positivi ricevuti o tramite una accurata analisi ad esempio della frequenza di rimbalzo con servizi/programmi tipo Google analytics.

E voi non pensate che alcuni dei vostri post ed argomenti meno visitati possono invece essere molto graditi ai lettori ?