21 dicembre 2009

√ Articoli generici nei blog. Come sopravvivere a tutto ciò?

Quanti post generici ci sono in internet?

Tanti, veramente tanti, forse troppi.

E quanta fuffa? E già internet ne è invasa, e molti di questi sono purtroppo pubblicati da blogger italiani.

Certo non è un reato.

Ma danneggiano i blogger professionali. E la blogosfera, dando un opinione distorta agli utenti che frequentano internet o che vogliono investire qualcosa in promozioni di una piccola attività, togliendo loro credibilità nell'ambiente.

Internet è aperto a tutti, tutti possono aprire un blog in cinque minuti e pubblicare. Già, ma cosa pubblicare?

Per prima cosa si pensa a guadagnare. E cosi girando per la rete si trova molto materiale che insegna a guadagnare.

Poi si copia l'articolo, si dà una ritoccatina..., e con grande enfasi si convince il lettore a seguire i propri consigli per guadagnare.

Niente di sbagliato, se non che i post che si leggono in giro per la rete è in gran parte fuffa, che ne produce così di ulteriore.

D'altra parte come puoi pensare di insegnare agli altri a fare un qualcosa che prima non hai sperimentato tu di persona? O meglio che dati puoi offrire in proposito, quale esperienza, quale analisi?

Come insegnare agli altri se prima non ti è stato insegnato, se non hai appreso e letto abbastanza per essere sicuro si esprimere finalmente la tua vera opinione?

E vero di questi articoli ne è piena la blogosfera, sia nel genere guadagno che in altri!

Sono tutti simili, non dicono niente di nuovo, niente di confutabile, nessun approfondimento.

Sono articoli che non hanno una loro anima. Articoli in cui si percepisce chiaramente un assenza di emozioni.

Nulla importa se cio che viene detto e vero o no.

Il mio parere e che sono articoli che mancano di uno dei requisiti fondamentali del blogging:
Il blogger stesso, le sue emozioni, la sua espressività, il suo reale pensiero. Sono articoli freddi... Per quanto si voglia, anche se contengono verità, se spiegano come fare, cosa sono i..., ecc..., in assenza di questi requisiti sono articoli paragonabili ad una semplice news assente di dettagli e di opinioni.

Se poi sono infarciti di keyword, ed occupano buone posizioni nei motori di ricerca a tuo svantaggio, anche se per poco tempo, allora......

Ed allora cosa fare, come sopravvivere a tutto ciò?

Come minimo continuare a scrivere come meglio si può, senza scopiazzare (e già come a scuola...), cercando di trasmettere le nostre emozioni ed i sentimenti che sentiamo mentre stiamo scrivendo.

Il lettore sicuramente percepirà ed apprezzerà. I blogger anche.

Al punto di creare delle relazioni ed espandere sempre più una community “virtuale” che già esiste tra i blogger seri e professionali che considerano il blog (al di là dell'effettivo guadagno) una seria e vera attività.

Per il resto, attendo da voi le vostre opinioni sull'articolo e su cosa ne pensate in merito, lasciando un commento.

20 dicembre 2009

√ Il meglio della settimana #18.

n. 18 del meglio della settimana. Abbiamo avuto questa settimana un numero minore di articoli di genere blogging di una certa rilevanza.

Forse l'avvicinarsi delle festività di fine anno....

Vi lascio alle segnalazioni.

Alla prossima.

Blogging:
Francesco Gavello: I falsi miti del blogging: Devi rispondere ad ogni singolo commento.
Bisogna rispondere ed interagire con i lettori per ogni complimento, precisazione, aggiunta o citazione. Prima di tutti gli altri. Ma e proprio cosi?

Blogger:
Creare blog: Per Natale effetto neve che cade nel blog e si muove col mouse.
Simpatico effetto sul blog di blogger per le festività

18 dicembre 2009

√ Festività di fine anno. Riflessioni sul nostro blog.

E' vero ci siamo.

Le feste ed il Natale sono vicini.

Molto vicini. Al punto che i nostri pensieri sono a volte oltre quelli della normale quotidianità.

Ognuno di noi ha un suo modo di viverle. Si pensa a tante cose, ai regali, alla famiglia, ai viaggi, alle settimane bianche, alle amicizie, alle serate a giocare a carte, alle ferie di lavoro, ed al nuovo anno.

Si tratta a mio modo di vedere di un periodo in cui può cambiare il nostro modo di pensare alle cose della vita, alle aspettative che ci poniamo e che ci siamo posti.

E' un momento di riflessione molto importante che può far rinascere in noi dei sentimenti e generare maggior fiducia in noi stessi e su ciò in cui crediamo.

Ma il Natale, è vero non è uguale per tutti.

I nostri ricordi, il nostro vissuto è sicuramente diverso in ognuno noi.

Chi lo ama e chi no.

Ma cè una cosa in comune che molti di noi sentono.

E' quella voglia di ricominciare. Ricominciare e proseguire con più forza, più fiducia a raggiungiere i nostri obiettivi.

E' ciò può influire in maniera positiva o negativa sulla gestione del nostro blog.

Già è vero, anche il nostro blog. Non sarà in questo momento una delle cose più importanti della nostra vita, ma anche esso ha un suo spazio nelle nostre giornate. Ha avuto un suo vissuto importante nell'arco dell'intero anno che stà finendo.

E bisogna pensare anche a quello.

Nei nostri momenti liberi e di riflessione quale miglior periodo per poter pensare a tirar fuori i nostri sogni e progetti dal cassetto, dal nostro archivio?

E Rinnovarci, rinnovando il nostro blog, i suoi contenuti.

Io ci sto già pensando.... Nel primo mese del nuovo anno, questo blog, escludendo contrattempi, avrà un aspetto più professionale, più completo, con nuovi contenuti, e forme di partecipazione e condivisione.

Finalmente sarà su piattaforma Wordpress.

E a te le feste natalizie e di fine anno ti ispirano anche nel tuo blog un sentimento di rinnovamento, o cosa altro?

16 dicembre 2009

√ Twitter in italiano: si affermerà definitivamente?

L'Undici dicembre Twitter dal suo blog Ufficiale ha annunciato piu o meno così, (stralcio della comunicazione):

Siamo emozionati perché oggi con il lancio della versione italiana del nostro sito diventiamo ancora di più una piattaforma di comunicazione globale. Come sempre, desideriamo ringraziare tutti i traduttori che hanno partecipato al progetto e che ci hanno mostrato la loro bravura.

Potrete seguire famosi giornalisti come @beppesevergnini oppure radio come @radiodeejay, la radio di Linus & C. o ancora una delle più famose cantanti italiane, Laura Pausini (@officialpausini). Ora che le conversazioni su Twitter si arricchiscono di punti di vista sempre più diversificati a livello globale, il network di informazioni continuerà a crescere in ogni angolo e fessura del pianeta. Più eventi saranno condivisi, più conoscenza e consapevolezza si diffonderà e i milioni di persone che alimentano Twitter influenzeranno altri milioni di persone con i loro tweet.

Torniamo a noi.

Per Twitter in lingua italiana bisogna semplicemente andare nelle impostazioni e selezionare la lingua in italiano.

Che dire adesso? Qualche tempo fa molti prevedevano, nonostante la continua crescita, la fine di Twitter schiacciato da Facebook e dagli accordi presi dai giganti del web.

Ero già allora di opinione diversa per vari motivi.

Ed ora che Twitter è finalmente in lingua italiana?

Devo dire che se ne sentiva la mancanza.

E credo anche che questa scelta non può che portare aspetti positivi per la sua diffusione nel nostro paese e per i blogger.

Il motivo è semplice: Twitter diventa ora molto più comprensibile, e più “italiano”...

Ritengo sia un ottimo strumento di comunicazione, e le aziende si stanno accorgendo che può diventare un efficace mezzo per il web marketing, se bene utilizzato.

Rimando ad un prossimo articolo più approfondito i suoi pregi e i suoi difetti.

Ma voi cosa ne pensate di Twitter, sarà solamente una meteora o si affermerà in maniera definitiva?

13 dicembre 2009

√ Il meglio della settimana #17.

Settimana n. 17 per il meglio della settimana. Non molto interessante e ricca di articoli di genere blogging (sarà il numero...), ho preferito mettere in evidenza una notizia di alcuni giorni fa che ritengo sia giusto conoscere. Chissà quali cambiamenti in futuro porterà per i blogger negli indici di google...

Alla prossima.

Googlisti: Risultati in real time nelle ricerche con Google.

11 dicembre 2009

√ Bloggare senza pretese. Quanto sarebbe bello...

Questo post nasce spontaneo da un commento di Ximi (peccato non avere il tuo link)

In sintesi dice: “Ho come l'impressione che tutto sia molto studiato e perda alla fine di freschezza e di naturalezza... ma ripeto non sono ancora pratica e forse mi sveglierò anch'io con quest'ansia dell'essere letti e commentati a tutti i costi. Spero di no.”

Già, e vero.

Quanto può essere bello gestire un blog, senza tecnicismi, senza mettersi nei panni del lettore, senza analizzare le situazioni, i trend, i tuoi lettori, i target, le statistiche, keyword e quant'altro?

Sicuramente molto.

Scrivere in maniera libera senza considerare nessun aspetto di quelli sopra elencati. Qualsisasi argomento sul tuo blog. Di certo non viene a mancare l'ispirazione...

E magari avere anche tante visite....

Già, bello molto bello, ma purtroppo non sempre si può.

Non sarebbe neanche normale, se ci si pone un obbiettivo.

Vediamo insieme perchè non sempre è un percorso percorribile per chi si pone un obiettivo.

Circa il 70%/90% delle visite viene dai motori di ricerca in prevalenza Google.
E Google se non “cercato” difficilmente potrà portarti tante visite. La concorrenza è spaventosa, come il numero di blog che ci sono la fuori. Milioni di blog. Ed Essere in terza pagina per ogni articolo pubblicato significa avere visite giornaliere portate dal motore vicino allo zero. Qualsiasi argomento tu tratti!

Non è solamente una questione di guadagno con adsense e pubblicità. Quella può venire di conseguenza con l'aumento dei tuoi visitatori. Ma dovrai poi ottimizzare per ottenere maggiori guadagni.

Il punto e che se vuoi vivere questa magnifica esperienza di blogging con i tuoi lettori devi fare in modo che arrivino sul tuo blog!

E soprattutto fare in modo che ritornino.

Non tutti i lettori ti lasciano un commento, se poi sono pochi come fai a comunicare, interagire e condividere esperienze con loro?

Certo ci sono i social, puoi promuovere il tuo blog, ma non è la stessa cosa.
Il call to action (chiamata all'azione, al click) nei social tipo Facebook, Twitter ed altro, se non hai amici e lettori che gradiscono il genere che tratti, non sempre avviene. Ti possono linkare per solidarietà, amicizia, magari anche commentare, ma non sempre.

Devi avere, trovare lettori che leggono quel tipo di blog, che fanno parte di quel target di riferimento.
E ovviamente sfruttare i motori di ricerca.

Poi offrire il meglio di te per fare in modo che ritornino sul tuo blog,
E contenuti di valore.

E per fare ciò devi anche metterti nei panni del lettore. Che tipo di lettori leggono il tuo blog, cosa gradiscono, quale beneficio offrire loro.

Se vuoi vivere in pieno questa esperienza, creando una community di lettori, che leggono spontaneamente i tuoi articoli, ti ritroverai per forza di cose ad analizzare il tutto.

O in alternativa devi accontentarti di quei pochi ma buoni lettori e commenti.
Ed anche se i tuoi post sono bellissimi, straordinari, ma letti da pochi e casualmente (vedi motori di ricerca) quanti commenti e riscontri avrai?

Richiamando il commento di Ximi rispondo che: "Porsi un obbiettivo o scegliere di avere un blog senza pretese è una tua scelta. Ma credimi non ce niente di malevolo nell'analizzare, studiare il proprio blog i propri lettori per raggiungiere uno o più obbiettivi (e molti non sono facili da raggiungiere). Purchè si tenti di raggiungierli con correttezza, lealtà ed onestà nei loro confronti."

In ogni caso la libertà di espressione (nei limiti del consentito), la possibilità di tenere un diario personale, di comunicare e conoscere persone di ogni luogo attraverso internet, è un qualcosa di straordinario che può fare bene a tutti noi.

Mi auguro quindi che nascano sempre più blogger senza pretesa alcuna ed obbiettivi, se non quelli di condividere i loro pensieri, articoli e sentimenti con i lettori. Rimpiazzando però i falsi guru della blogosfera, che promettono soldi e guadagni immediati per tutti senza alcuna fatica.

Alla prossima!

09 dicembre 2009

√ Un blog per tutti o meglio selezionare il target?

Alcuni giorni fa, mi sono trovato sul Tagliablog di Tagliaerbe leggendo un guest post.

L'articolo era un buon articolo, ma volontariamente generico e del tipo "ricordiamoci che...", su di un argomento che poteva dare adito ad opinioni diverse degli utenti.

Qualche lettore del Tagliaerbe ha giudicato tale articolo, banale, scontato ed ovvio, invitando l'autore del blog a pubblicare i suoi articoli con una frequenza maggiore.

E chiaro che ogni lettore può esprimere le proprie opinioni su di un blog, ma la questione ha posto un punto interrogativo che vorrei discutere insieme.

Entrerò brevemente nel dettaglio.

Il Tagliablog è un blog che ha grande visibilità e grandi numeri in fatto di lettori ed iscritti feed.
Anche per la grande considerazione e bravura (strameritata) del suo autore Davide “Tagliaerbe” Pozzi.

Da ciò ne deriva che i lettori sono abituati giornalmente ad articoli pillar (pilastro) di approfondimento e di notevole interesse ed importanza, in cui ci viene suggerito o insegnato un qualcosa di nuovo sugli argomenti SEO – Web Marketing.

Molti blogger attendono giornalmente anche la mezzanotte per leggere il nuovo articolo pubblicato e partecipare ai commenti. Devo dire che spesse volte anche io lo ho fatto e lo faccio ancora quando mi capitato di ritrovarmi con il notebook acceso.

Credo sia fuori tema ricordare l'importanza di pubblicare un guest post, per quello rimando ad un mio articolo pubblicato dal titolo "Guest post. Importanza nel blog."

Bene ora lascierò fuori discorso il Tagliablog (ovviamente era solo un esempio, da cui avevo tratto spunto) ed affronterò l'argomento in questione in maniera più definita.

In blog di una certa importanza la competenza e le aspettative dei suoi lettori è solitamente alta ed in maggiore percentuale rispetto agli altri blog. Ciò avviene in maniera del tutto naturale e logica.

Ma può anche essere una scelta dell'autore...

Una scelta derivante da una o più insieme di cose:
  • dagli argomenti pubblicati in base alla competenza (target);
  • dall'assenza di un glossario;
  • dall'assenza di articoli how to – Come fare ..;
  • dall'assenza di minipost – Cosa sono i ..;
  • dalla disponibilità e comportamento del blogger nei confronti di alcuni lettori/commenti, ecc., e potrei continuare ma credo sia sufficiente per spiegarne il concetto.
Ebbene devo dire che quando ho aperto questo blog e mancavo dell'esperienza e conoscenza che ho adesso (ce ancora e sempre molta strada da fare) navigando tra i blog che si occupavano di blogging sul tema informatica / gestione blog, molti non mi erano sembrati adatti a ciò che cercavo.

Infatti mi rendevo conto che molte cose venivano date per scontate. O comunque contenevano quelle caratteristiche sopra citate.

Adesso ovviamente ci faccio meno caso, ma in questo momento mi metto nei panni di un lettore neoblogger.

Mi rendo conto che in molti blog forse per scelta, forse per questione di tempo (è il mio caso), forse per paura di sminuire l'importanza del proprio blog o altro (quanti visitatori/lettori perdiamo!!) mancano articoli e minipost tipo how to (come fare), cosa sono i .., glossari, aiuti vari, ecc... molto utili ai lettori/blogger che hanno voglia di conoscenza.

Mi fermerò qui senza parlare dell'aspetto pro/contro - causa/effetto, in quanto mi preme rivolgerti un altro domanda.

Ti chiedo ora: Cosa ne pensi del fatto che anche se in maniera involontaria ci possiamo o veniamo a trovare ad operare una selezione del nostri lettori in base ad alcuni target? Possiamo veramente evitarlo?

07 dicembre 2009

√ Numero dei commenti, analisi di un articolo.

In questi giorni stavo riflettendo su di un aspetto che ha dato origine a dei punti di domanda.

In questo blog è pubblicato un articolo dal titolo “Aggregatori di blog. Sono utili?”.

Mi dirai: “Bene cosa ce di strano?”

Fin qui ancora niente. Ma la cosa evidente e che tale articolo si discosta di molto dagli altri articoli pubblicati per il maggior numero di commenti ricevuti.

Certo non sono moltissimi ma per questo blog, considerando le visite, l'assenza di promozione a commentare, un form commenti che non funziona bene (a breve sara su wordpress e sarà tutto sistemato), ecc.., sono molti se messi in relazione agli altri post pubblicati.

Allora mi dirai: “semplice vuol dire che è considerato un articolo interessante e che stimola la voglia di commentare”

Si potrebbe essere così, ma analizzando meglio credo che non sia solamente quello il motivo.

Ed allora sono nate in me delle domande che voglio condividere a mezzo di analisi e riflessione sull'argomento del commentare.

Analisi dei pro e dei contro nel commentare l'articolo:

CONTRO
Tante visite ma non tantissime:
l'articolo e posizionato nella prima posizione degli indici di google, con la frase “aggregatori blog” e simili, ma il volume di ricerca è molto basso ed i click si aggirano sui 4/5 giornalieri. Ho articoli che nel tempo hanno ricevuto molte più visite ma pochissimi o addirittura nessun commento;

Domanda non più interessante di altre: Come sai i commenti scaturiscono anche da domande interessanti. Potrebbe essere anche questa la ragione, ma analizzando meglio penso che non sia poi cosi interessante da stimolare i lettori a commentare se messa in relazione ad altri articoli;

Articolo esauriente: articolo abbastanza esauriente sull'argomento posto nel titolo. Non lascia spazio a molti dubbi. Tra l'altro nella domanda posta ai lettori era già stato espresso un mio parere nell'articolo. Ciò non favorisce i commenti;

PRO
Inserimento risorse:
alla fine dell'articolo si chiede la possibilità di lasciare suggerimenti, ovviamente anche per risorse interessanti. Cio ha fatto in modo (ahi, non in questo articolo) di generare qualche autopromozione;

Bene, considerati i pro ed i contro, ciò che mi ha fatto riflettere e che negli ultimi mesi, sia per risorse o non, sono arrivati commenti con una frequenza maggiore del periodo precedente.

Questo mi ha fatto pensare, analizzando anche gli altri blog, che i lettori sono più propensi a lasciare commenti quando questi raggiungono un certo numero e nello stesso tempo ci sia anche possibilità di condivisione.

Tu invece cosa ne pensi? Quale possibile altra causa può esserci?

06 dicembre 2009

√ Il meglio della settimana #16.

Giunto al 16° appuntamento con il meglio della settimana. E si il 16 è un numero che gradisco in maniera particolare (mia data di nascita). Questa settimana vi segnalerò solamente tre link ma che racchiudono degli articoli che ho trovato veramente importanti ed assolutamente da leggere, con la speranza che siano a voi graditi.

Alla prossima.

Blogging:
Francesco Gavello: Come ho imparato la lezione più importante sul blog marketing giocando ad Ultima Online.
Articolo assolutamente da leggere per chiunque fa o vuole fare attività in rete. Un Francesco in vena di ricordi.

Tagliablog: Ansia da... Conversione.
Quesiti importanti a cui rispondere sull'argomento conversione by Alessandro Sportelli.

Social - Guida:
Robin Good: Social news: Aggregatori di notizie e siti per promuovere i tuoi post.
Ottima guida di riferimento e segnalazione per la promozione dei tuoi articoli tramite social e aggregatori.

01 dicembre 2009

√ Cosa ti va stretto e ti pesa nella gestione del tuo blog?

Ogni giorno noi blogger dobbiamo confrontarci con i lettori e con la gestione del nostro blog.

Se la si prende sul serio tale attività comporta l'interazione e l'impegno con i lettori, la condivisione di esperienze ed altro ancora, sino quando il tuo blog non può più essere da te considerato amatoriale.

Ciò avviene quando senti una responsabilità nei confronti dei tuoi lettori soprattutto quelli abituali, e coloro si sono iscritti ai tuoi feed.

Hai aperto il tuo primo blog ma ora è tutto diverso da prima, tutto più difficile....

Ma cosa può succedere, cosa ti può andare stretto e di peso nella gestione del tuo blog?

Descriverò alcune situazioni che penso possano essere causa di ciò:

Competenza. Scrivere i primi articoli venti e più con grande entusiasmo per poi trovarsi con il blocco dello scrittore, allo stesso tempo non sentirsi più competente al pari di altri blogger sull'argomento trattato;

Responsabilità. Accusare un carico di responsabilità e di pressione con i tuoi lettori per vari motivi, soprattutto quello di non riuscire più a trovare il tempo per pubblicare articoli con la stessa frequenza;

Passione. Accorgersi solamente in ritardo che tra i motivi che ti hanno spinto ad aprire il tuo blog mancava quello della passione di svolgere tale attività e di averne bisogno;

Impegno. Sull'onda dell'entusiasmo ti sei impegnato in promesse con i tuoi lettori che non riesci a mantenere ed ora non sai come evitare di contraddirti;

Argomenti. Hai scelto, per motivi di guadagno, di trattare argomenti in cui ti sei reso conto di non avere competenza o che non ti piacciono (cerca una collaborazione prima di pensare a chiudere il blog);

Coerenza. Ti sei presentato ai tuoi lettori in molti dei tuoi articoli in una veste che non senti tua ed ora hai difficoltà a mantenere una tua coerenza;

Difficoltà. Hai molte idee da sviluppare, progetti, pianifichi il tutto con grande chiarezza e competenza, ma sei anche consapevole di non riuscire a conciliarle con la tua vita privata. In questo caso prova a considerare una collaborazione o invita i blogger a pubblicare dei guest post.

E tu quali altre situazioni vedi che a me sfuggono, in quale di quelle da me sopra trattate ti riconosci?

29 novembre 2009

√ Il meglio della settimana #15.

Causa vicende impreviste e conseguente impossibilità di dare corso alla pubblicazione la scorsa settimana e saltato l'appuntamento con il meglio della settimana n. 15.

Ritorno oggi puntuale con la pubblicazione dei migliori articoli letti nella settimana appena trascorsa.

Alla prossima.

Blogging:
Francesco Gavello: 8 dettagli che puoi migliorare oggi stesso nel layout del tuo blog.
8 dettagli che si possono gestire al massimo in una decina di minuti per migliorare il tuo blog.

Ikaro: Come i social network stanno cambiando i blog.
Come si stanno evolvendo i blog in forme di comunicazione più strutturate grazie ai social network.

Ebook:
BigThink: Scarica Facebook Business l'ebook gratuito di BigThink.
Come non scaricare il primo Ebook gratuito di Ghido? Assolutamente da scaricare e leggere!

Blogger:
Idee per Computer ed internet: Aggiornato il widget del messaggio di benvenuto per i blog su blogger.
Aggiornamento di un interessante widget relativo il messaggio di benvenuto su piattaforma blogger.

16 novembre 2009

√ Come impieghi il tempo per il tuo blog?

Gestione del tempo per il proprio blog.

Chi ha un proprio blog da almeno qualche mese si sarà reso conto di quanto sia impegnativo gestire un blog che risponda alle esigenze dei suoi lettori.

Vedere la gestione di un blog come una sola attività di scrittura di articoli e di pubblicazioni è in effetti molto riduttivo.

Ci sono molte attività quasi giornaliere per rendere il tuo blog gradito ai tuoi lettori e nello stesso tempo posizionarlo in alto negli indici dei motori di ricerca.

Tra l'altro, bisogna mantenere gli impegni presi con i tuoi lettori, avviare un processo di fidelizzazione, interagire con i blogger, analizzare le statistiche, rispondere ai commenti, aggiornarsi e leggere i blog altrui per rimanere al passo con i tempi nel tuo target di riferimento, ed altro ancora.


Ma i social...?

E già senza considerare che è oramai diventato di fondamentale importanza non trascurare l'aspetto social.

I lettori che possono conoscerti come blogger e capitare sul tuo blog attraverso i social sono in numero sempre maggiore, tale tendenza allo stato attuale sembra destinata in continuo aumento.


Di conseguenza...

Da ciò ne consegue che dedicare il proprio tempo alla sola gestione del proprio blog tramite agendamento, preparazione e pubblicazione di articoli è praticamente impossibile per un blogger che voglia rendere il suo blog un blog professionale.

Tenendo conto che tali attività, se fatte giornalmente, danno vita ad interruzioni che non permettono di concentrarsi sulla stesura dell'articolo, facendo tra l'altro perdere per sempre la tanto attesa ispirazione.


Bisogna quindi gestire proporzionalmente il proprio tempo a disposizione.

Ok rispondo io per primo. Allo stato attuale dedico abbastanza tempo alla lettura di altri blog, lascio dei commenti e dedico poco tempo ai social. Ciò che rimane è per gli articoli del blog. Ma questo per il fatto che il blog a breve sarà su piattaforma worpress con proprio dominio. Per i social ed altro preferisco quindi rimandare.

Ma tu quanto tempo dedichi e come suddividi il tuo tempo a disposizione per la gestione del tuo blog?

15 novembre 2009

√ Il meglio della settimana #14.

Questa settimana non è stata molto ricca di articoli. Cio nonostante vi segnalo alcuni post che però sono veramente interessanti e che ritengo debbano essere letti.

Alla prossima!

Blogging/How to:
Tagliablog: E' arrivato il momento di metterci la faccia.
Considerazioni social di Tagliaerbe sulla scelta di metterci la faccia!

BigThink: Come guadagnare con un applicazione Facebook.
Consigli e segnalazioni di applicazioni e circuiti pubblicitari per guadagnare con Facebook.

Francesco Gavello: 9 tips per scrivere con più sicurezza.
Migliorare il proprio stile e di scrivere con maggiore sicurezza e fluidità.

Risorse:
La camera dei blog: Articoli correlati per Blogger, Typepad, Wordpress.
Segnazione di un servizio per inserire articoli correlati con immagine.

13 novembre 2009

√ Blogger in crisi. Considerazioni su come uscirne.

Ti è mai capitato nella gestione del tuo blog di passare dei brutti momenti?

Probabilmente si, un po come a tutti i blogger.

E' normale che possa capitare. Gestire un blog è una attività vera e propria se non vuoi farlo a livello amatoriale, se tieni quindi ai tuoi lettori. Devi rispettare gli impegni, dargli delle risposte, mantenere una linea costante, in breve fare in modo che i visitatori ritornino sul tuo blog.

Ovviamente il tuo blog può risentire dei tuoi momenti negativi, senza voler entrare nei dettagli.

Può quindi succedere che in periodi di scarsa vena a volte si preferisce il fatto di non pubblicare alcun che piuttosto che pubblicare post che abbassano la qualità del tuo blog.

I motivi ovviamente sono tanti e possono essere individuati.

Purtroppo in questi momenti il più delle volte non si riesce a vederne l'uscita.

La conseguenza puo portare il blogger incontro ad un inaspettato periodo negativo di sconforto.

Eppure come basta poco per aprire un blog, e trovare l'entusiasmo per pubblicare inizialmente numerosi articoli in breve tempo ci si può trovare rapidamente in una situazione totalmente diversa.

E' vero ci sono soluzioni per uscirne fuori. Per evitare anche la minor frequenza di pubblicazione di articoli impegnativi Per quelle vi consiglio di leggere alcuni articoli del blog segnalati in seguito in questo articolo.

Ma è in questi miei periodi di riflessione che è emersa una considerazione che ritengo di massima importanza.

Quella di avere fiducia, pazienza ed aspettare il tuo momento sereno e positivo.

Ritroverai voglia di scrivere sul tuo blog come ai bei tempi, avrai nuove ispirazioni ed idee al punto da sorpenderti. Ti chiederai “perché non ci ho pensato, perché non mi è venuto in mente prima?

Il momento negativo è sempre dietro l'angolo, ma bisogna saperlo gestire al meglio senza drammi come ho già detto con pazienza, serenità e fiducia.

"L'importante e non abbattersi e saper aspettare. Perchè ciò che di positivo e bello che con il tuo blog è stato precedentemente vissuto può tornare come e meglio di prima. Come in un ciclo in cui si riverificano gli stessi momenti."


Racconta ora la tua esperienza in proposito. Ti è capitato di trovarti in queste situazioni e come riesci a superarle?

08 novembre 2009

√ Il meglio della settimana #13.

Tredicesimo appuntamento con il meglio della settimana. Ritorna nella categoria Blogger la segnazione di un interessante script per la piattaforma blogspot. Altre interessanti segnalazioni riguardano le liste Twitter e numerosa partecipazione degli utenti riguardo un investimento per il proprio blog.

Alla prossima.


Blogger:
Creare blog: Articoli correlati per categorie in anteprima su Blogger
Script inserire sul proprio blog l'anteprima di articoli correlati per categoria di interesse su piattaforma blogger blogspot.

Blogging:
Francesco Gavello: Se ti piovessero dal cielo 1.000€ per promuovere il tuo blog
Domanda interessante con grande partecipazione e spunti e risposte utili nei commenti.

My social web: 10 consigli per gestire le tue Twitter list
Consigli per gestire e dare vita alle liste (novità) su Twitter.

01 novembre 2009

√ Il meglio della settimana #12.

Rimasta sospesa per la pausa estiva e graduale ripresa ed organizzazione dei blog/blogger da oggi ritorna il meglio della settimana. Questa settimana ho ritenuto meritevoli di essere segnalati tre articoli, che penso siano di vostro gradimento, di cui una news, una risorsa ed uno relativo il genere blogging.

Alla prossima!

Applicazioni/risorse:
BigThink: Link Analytics la mia prima applicazione Facebook!
Applicazione di Daniele Ghidoli che analizza i link del vostro profilo privato su Facebook. Assolutamente da provare!

News:
Googlisti: Google sperimenta social search
Accordo con Twitter per portare con Social search risultati in real time

Blogging:
Francesco Gavello: Imparare a dire di no. Perché farlo può preservare la qualita del tuo blog.
Come comportarsi nel dover dire di no per mantenere la qualità del tuo blog.

26 ottobre 2009

√ Link spam nei commenti. Perché ti può danneggiare.

Prendo spunto da alcuni degli ultimi commenti lasciati su questo blog. Entrambi i commenti lasciano un link chiedendo un aiuto per ottenere visite. Ovviamente i commenti sono fuori tema in quanto sono lasciati allo scopo di fare un po' di pubblicità o trovare un aiuto per il blog o aggregatore.

Perché fare questo, perché scegliere questa strada?

Non ho rimosso i commenti ma rispondero brevemente, con ulteriore commento dopo la pubblicazione di questo post, rimandando per il resto con un link a questo articolo di approfondimento.

Ovviamente esprimere con un commento le mie opinioni su tale argomento mi sembra un po' riduttivo.

Ho deciso quindi di esprimerle in questo articolo in maniera breve e soprattutto spontanea.

Perchè farsi pubblicità con i commenti su altri blog non è produttivo ma addirittura dannoso.

Vediamo insieme perchè:
  1. il blogger che ti ospita sul suo blog, il più delle volte, o censura il commento rimuovendolo o comunque risponde al commentatore in un modo, che per forza di cose, danneggierà il blog e la professionalità e credibilità del blogger. L'inserimento di link fuori tema per farsi pubblicità in un articolo tramite commento è visto dai blogger come spam. E lo spam è un po come la peste per un blogger, meglio sempre evitarlo;
  2. un blogger che chiede aiuto su altri blog perde di professionalità e di credibilità in merito alla sua competenza. Chi legge un blog o si iscrive ad un aggregatore deve avere nel blogger fiducia percepire competenza e credibilità. E questo perchè il lettore che deciderà nel futuro di leggerti dovrà iscriversi ai tuoi feed o mettere il tuo blog / sito tra i preferiti nel suo browser. Ciò significa che per lui equivale a fare un abbonamento, anche se gratuito, ad un qualcosa che per lui avrà un valore nel futuro. Non vuole perdite di tempo. Faresti mai un abbonamento ad una qualsiasi cosa se non ti fidi della competenza espressa?

Per il resto vediamo qualche migliore alternativa in merito all'argomento:
  1. lasciare un commento di valore sull'articolo che ti distingua dal resto. Riceverai sicuramente più commenti. Ha senso inserire il link nel commento quando già e presente nel tuo nickname? Per quanto già detto credo proprio di no;
  2. mandare un email privata chiedendo informazioni di aiuto su alcuni argomenti per ottenere visibilità o promuovere un blog o aggregatore. Male che va il blogger non ti risponde, nell'altro caso ti inviterà a cliccare su alcune sue risorse o altre di estremo valore;
  3. iscriversi agli aggregatori di feed, partecipare ai forum a tema con il tuo blog, preparare articoli di valore (i tuoi migliori articoli) chiedendo un guest post ad altri blog che hanno numerosi visitatori giornalieri.

Vi lascio con qualche link di riferimento su articoli per ottenere visibilità ed aumentare le visite e sui vantaggi dei guest post.

Alla prossima!

Commentare con valore, Aumentare le visite, Vantaggi di un guest post, Aggregatori di feed

04 ottobre 2009

√ Deluso dal tuo blog? Analisi dei perché.

Quante volte hai desiderato una tua attività, un lavoro in proprio che ti permetta di gestire i tuoi impegni, orari e nello stesso tempo di lavorare quando ne hai voglia e da una postazione di lavoro mobile?

Sicuramente tante.

Se poi questo lavoro a tempo perso, quale seconda attività, ti permette di guadagnare allora può veramente rispondere alle tue aspettative.

Alcuni ci sono riusciti, molti invece hanno visto una opportunità nell'apertura di un blog.

Ma come in ogni attività, niente e facile e nessuno ti regala niente.

Dunque dopo avere aperto il blog molti spinti dal desiderio di guadagnare hanno tentato varie strade oramai conosciute quali mostrare pubblicità, comprare prodotti, ebook che contenevano il "segreto di guadagnare che pochi conoscono", ecc.. e poi .....

Già e poi?

E poi sono arrivate le prime delusioni.

Le visite sono poche ed i guadagni irrilevanti...

Ed è a quel punto che devono emergere alcune cose fondamentali che sorreggono il blogger nei momenti difficili, quali la passione e la pazienza.

Aprire un blog con la speranza di guadagnare subito per chi è nuovo dell'ambiente può anche essere una normale conseguenza della mancanza di esperienza nel settore.

Non può di certo essere considerata una colpa.

Ciò che invece considero un grosso errore e il bloggare senza passione.

Inizialmente, spinti dal desiderio di guadagnare e da quello di avere molti visitatori che leggono ed attendono i tuoi articoli, non si riesce a delimitare i confini che dividono la passione, il piacere dal desiderio e dal raggiungimento di un obiettivo.

E purtroppo le prime delusioni possono far venire allo scoperto le prime mancanze, i primi errori.

A quel punto come prima conseguenza già si pensa ad abbandonare il blog.

Facendo così lo stesso errore di quello precedente.

Quello di non essersi fatto delle domande come queste:
  1. Quali motivi mi hanno spinto ad aprire e gestire un blog?

  2. Bloggare mi genera emozioni positive?

  3. Quanta competenza ho sull'argomento/settore che ho scelto di trattare?

  4. Quali obiettivi intelligenti, a breve ed a lungo termine, mi sono posto di raggiungere e con quali strategie?

  5. Sono in grado di mantenere gli impegni con me stesso e con i lettori?

  6. Considero il mio blog amatoriale o professionale con un progetto a lunga scadenza?

  7. Cosa offro io ed il blog ai miei lettori e quali sono i motivi per cui devono leggerlo?

Ora puoi finalmente risponderti su cosa hai appreso da questa esperienza di blogging e decidere se continuare o meno, ma soprattutto puoi correggere gli errori fatti in passato che ti hanno portato a credere che guadagnare ed avere visitatori con un blog è una cosa facile ed immediata.

Dopo avere risposto a queste domande molti avranno sicuramente una visione della situazione più chiara e rispondente alla realtà.


Tu ti sei mai trovato in questa situazione critica e di riflessione, e se si come l'hai risolta?

Quali di queste domande avresti voluto farti dopo aver aperto un blog e comunque prima di affrontare tale momento di riflessione?

28 settembre 2009

√ Link nell'articolo. Perché puo essere svantaggioso?.

Riprendo dopo una lunga assenza causa periodo feriale/vacanziero mio e di altri blogger a trattare argomenti inerenti “Il vostro blog”.

Il titolo come appare evidente pone un interrogativo che va controcorrente alla maggior parte dei consigli presenti nella blogosfera.

Infatti in molti blog, come sotto l'aspetto SEO viene consigliato di inserire i link nel post.

Fin qui niente di cui discutere. I link all'interno dell'articolo sono di fondamentale importanza per far crescere il proprio pagerank e le posizioni di alcuni articoli nelle serp dei motori di ricerca.

Ok, allora mi chiederai quale è secondo me il dubbio, il problema.

A mio parere credo che comunque ci siano dei pro e dei contro nell'inserire il link in certe posizioni dell'articolo.

Ma analizzo meglio la questione.

Ora immagina la struttura di un articolo.

Viene composto da un Titolo, una parte iniziale di descrizione, in cui ci si addentra al contenuto rilevante e desiderato dell'articolo e poi nella sua parte finale da un conclusione spesso con domande poste al lettore.

Uno degli scopi principale di un blogger è quello di forzare con i link le migliori keyword o frasi che abbiamo individuato come quelle che possono spingere un nostro articolo a salire le posizioni dei motori di ricerca, linkandolo poi all'interno del nostro blog.

Questo scopo può essere ottenuto dal blogger studiando le frasi con cui si vogliono linkare determinati articoli, senza che il loro inserimento all'interno del post appaia innaturale e sconnesso.

Con un po di tempo ed attenzione ciò si può essere di facile applicazione.

Nello stesso tempo aumenteremo sensibilmente le pagine viste.

Ebbene quali sono i svantaggi?

Uno degli svantaggi è che l'articolo che il lettore sta leggendo non sempre viene letto interamente, anzi il più delle volte il lettore non torna indietro a rileggerlo in quanto ha trovato qualcosa di più interessante.

Capita che tramite i link il lettore che ha poca pazienza più che leggere, sbircia il tuo blog leggendo stralci di articoli.

La mia opinione è che questo possa portare svantaggio nel processo di fidelizzazione di un lettore.

E per ovviare a questo svantaggio la soluzione migliore che propongo è di:

  • mettere possibilmente i link che ti interessano nella parte finale dell'articolo, anche e soprattutto quelli autorevoli o di approfondimento da cui hai tratto ispirazione nella scrittura dell'articolo (fonte).
  • mettere un widget o plugin che mostri i post correlati che possono essere di ulteriore interesse dopo la lettura dell'articolo, possibilmente mostrando solamente alcuni link, tipo i primi 5 articoli.
  • fare in modo che il link apra la pagina linkata in un altra finestra. Per fare questo con piattaforma blogger segui questo esempio:

inserisci l'attributo target blank (nome e testo del link sono indicativi)

Per contro avrai senza dubbio minori pagine viste, ma coloro che linkeranno alla fine del post saranno i lettori che hanno trovato interessante il tuo articolo, quindi quelli più propensi a diventare lettori abituali del tuo blog dando vita a quel processo di fidelizzazione che tu stesso desideri.

Ora sta a te studiare come meglio inserire i link, evitando sopratutto di inserirli nella parte centrale del post, che è quella più importante per il contenuto ma comunque meno indicizzata nelle descrizioni da parte di google. Fai le tue ricerce e noterai descrizioni prevalentemente estrapolate all'inizio ed alla fine di un articolo.

Per concludere credo sia più importante dare vita ad un processo di fidelizzazione guadagnando lettori interessati al tuo blog piuttosto che rischiare di perderli magari avendo numericamente più pagine viste.

E tu sei d'accordo con quanto detto nell'articolo o credi che la posizione ed il numero dei link non porti comunque tali svantaggi?

19 settembre 2009

√ Templates per blog. 12 templates blogger blogspot

Oggi inizia una nuova rubrica con una frequenza periodica che conterrà la segnalazione ai lettori / blogger dei migliori sfondi o meglio template per blog. Come mi sembra giusto inizierò con la segnalazione di template su piattaforma blogger, considerato che molte delle visite ricevute su questo blog sono di blogger che operano su piattaforma blogger blogspot.

Perchè questa rubrica?

Anche se principalmente questo blog tratta di argomenti inerenti la gestione di un blog con lo scopo di dare vita ad una community mediante fidelizzazione dei lettori, credo che a coloro che visitano su questo blog sia giusto offrire anche contenuti derivanti da ricerche, che soddisfino i loro bisogni e che facciano risparmiare a loro del tempo prezioso.

Come prima segnalazione ho deciso di non suddividere i template in categorie, ma di proporre quelli di recente edizione, anche di tipo magazine, che ho ritenuto interessanti sia sotto l'aspetto grafico che professionale.

Chiedo soltanto di lasciare qualsiasi segnalazione utile riguardo i templates proposti lasciando un commento che sia anche inerente il gradimento dei temi.

Già e vero, mi sono dilungato troppo in questa prima pubblicazione ma ho ritenuto fosse necessario.

Ma ora arrivati insieme a questo punto auguro una buona visione dei templates sottoindicati.

Alla prossima.


Template Brillance

Template Chronicle

Template Scarlett


Template Professional



Template Business



Template Perfection



Template Xclear



Template Magazinini



Template Magasin blogger



Template Hybrid News




Template Facebook 2.0



Template Chucky

17 settembre 2009

√ Aumenta le visite sul tuo blog con le migliori keyword.

Si non è la prima volta che hai sentito la classica frase “come aumentare le visite con le migliori keywords”.

Ovviamente questo e solamente uno dei metodi, neanche tanto difficile da attuare, per aumentare le visite sul proprio blog.

E chiaro che ciò non è sufficiente per portare costantemente il proprio blog in cima alle graduatorie di google e degli altri motori di ricerca. Ma questo è uno dei metodi più diretti e di sicura efficacia per ottenere maggiore traffico.

In questo blog sono stati pubblicati articoli che spiegano nel dettaglio come fare a scegliere le migliori keywords e la giusta strategia per portare più visitatori sul proprio blog.

Questo mini post vuole essere, come altri in serie che successivamente pubblicherò, una mini guida per i visitatori, al fine di orientarsi nella navigazione di questo blog su alcuni articoli che ritengo interessanti, soprattutto per chi si addentra inizialmente nel settore del blogging.

Se vuoi quindi aumentare in modo immediato le visite sul tuo blog tramite le keywords non dimenticare di leggere tali articoli dettagliati e di apprfondimento proposti di seguito in forma di link.



Se invece ritieni di conoscere altre tecniche con la quale hai avuto delle esperienze positive di aumento di traffico tramite le keyword non esitare a lasciare un commento in maniera da condividere insieme tali esperienze.
Alla prossima.

24 agosto 2009

Problema sitemap con Google webmaster center.

Problema con le sitemap inviate a Google webmaster center.


Come vi avevo anticipato nell'articolo precedente ”Problema Feed. Comunicazione per i lettori”,era mia intenzione pubblicare un articolo riguardante i problemi che molti di noi hanno avuto con le sitemap negli ultimi due mesi.

Tale articolo lo ho  ritenuto  attinente al genere trattato in questo blog, in quanto fa comunque parte della gestione di un blog.

Non solo, ma ciò che ritengo importante è condividere con voi la mia esperienza da luglio ad oggi relativa i problemi avuti con le sitemap, al fine che possa esservi utile e chiarire tra noi alcuni aspetti e dubbi che sono di non facile comprensione.

I problemi in questione si sono presentati con la messa online di un mio nuovo sito su piattaforma wordpress.

Messo online il 13 luglio scorso, il sito è stato segnalato a google ed i primi post sono stati inseriti su digg e del.icio.us oltre che su alcuni aggregatori di blog che hanno portato alcune visite.

Inserito ovviamente anche su Google webmaster tools, Bing e Yahoo oltre che ad altri motori di ricerca.

L'indicizzazione di motori di ricerca quale Bing e Yahoo non è di certo immediata, ma non hanno generato alcun problema riguardo l'accettazione della relativa sitemap.

Da ricerche su forum e Centro di assistenza Google sembra che il problema sia molto esteso e non ancora risolvibile, e come ammesso da dipendenti google derivante da un bug presente nella nuova interfaccia di Google Webmaster Tools.

Ma veniamo ai problemi che si sono presentati in questi ultimi due mesi su GWT.

All'invio della sitemap dopo lo stato di pending al posto della V verde di conferma ricezione appare spesso la X rossa con il messaggio

Abbiamo rilevato un errore durante l'accesso alla tua Sitemap. Accertati che la tua Sitemap rispetti le nostre linee guida e che sia possibile accedervi utilizzando il percorso da te fornito, quindi reinviala.”

Quanto al robots.txt passa regolarmente e spesso con codice 200 e con messaggio “Rilevato riferimento sitemap valido”

La stessa sitemap inviata può passare dallo stato di accettazione alla X rossa e viceversa senza che tale sitemap sia stata aggiornata.

Considerato che tale problema mi si è presentato con piattaforma Wordpress, sono stati provati vari plugin aggiornati all'ultima versione tra cui il noto Xml sitemap generator for Wordpress 3.1.4.

Ma le sitemap non venivano comunque accettate.

Quanto all'hosting viene dichiarato che non ci sono blocchi o impedimenti dal parte del gestore.

Il problema ancora persiste e l'indicizzazione degli articoli allo stato attuale e ancora molto lenta nonostante i link ricevuti siano stati trovati da GWT.

Sono stati rimossi dal sito plugin in flash, inviate altre sitemap tramite generatori online tra cui xml-sitemap generator ed altri ancora, ma  allo stato attuale il problema descrittovi è ancora presente.

Quanto a questo blog su blogspot, la sitemap viene regolamente accettata ma l'indicizzazione degli articoli è scesa e trattandosi di una sitemap feed atom i nuovi articoli pubblicati negli ultimi due mesi non vengono più inseriti nei feed, a danno degli iscritti che non ricevono più le nuove pubblicazioni.

A tal punto vi chiedo se tale esperienza è accaduta anche a voi recentemente nel caso come avete risolto il problema.

Vi chiedo di lasciare un commento per condividere tali esperienze, al punto che possano essere utile a tutti noi per la risoluzione di tali problemi.

Per maggiori informazioni vi posto alcuni link riguardanti le discussioni sui forum, in cui ho partecipato.

WebMarketingForumGT ForumGT Forum, HTML ForumCentro assistenza google

15 agosto 2009

Buon Ferragosto!

Chi parte, chi ritorna dalle vacanze e chi le sta finendo.  E già, il giorno di Ferragosto è divenuto ormai un giorno di riferimento in ambito di ferie e vacanze degli italiani.  Molti dei blogger e blog  sono infatti in vacanza e stanno pensando alla preparazione di nuovi articoli, questo blog compreso.

Community blogger  vuole augurare a tutti i lettori che visitano le pagine di questo blog ed a tutti i blogger un buon Ferragosto da passare sopratutto con la massima serenità.

Un saluto a tutti voi ed a presto!

10 agosto 2009

√ Problema Feed - Comunicazione per i lettori.

Problema con i feed. Purtroppo solamente alcuni giorni fa mi sono reso conto che dal mio feed mancano alcuni post.

Questa comunicazione è infatti rivolta ai miei lettori abituali, o meglio a coloro che sono abituati a leggermi dai feed reader.

Non è che in queste ultime settimane io abbia pubblicato molto, ma il fatto spiacevole è che coloro che sono iscritti ai miei feed avranno pensato che abbia abbandonato il blog addirittura da due mesi.

In realtà negli ultimi tempi, oltre a problemi nella costruzione e messa online di un nuovo sito (ce ne sono tuttora di indicizzazione, ma ve né parlerò nel prossimo post in quanto potrebbe esservi utile la mia esperienza sull'accaduto) il periodo di ferie di molti blogger/lettori ha fatto si che gli articoli più impegnativi vengano pubblicati dalla prossima settimana dopo Ferragosto.

Quando tutto ritornerà nella normalità.

Infatti ùn periodo di pausa non fa di certo male a nessun blogger.

Anzi e proprio da questi periodi che possono nascere delle idee per migliorare il proprio blog.

Ma ripeto, non so come sia è stato possibile (anche perchè personalmente ho fatto l'aggiornamento a Feedburner e Google Webmaster).

Allo stesso tempo vorrei chiedervi se anche a voi lettori e capitata la stessa cosa.

Sembra che Google abbia, dopo aver aggiornato l'interfaccia di Google Webmaster, avuto seri problemi circa i feed e soprattutto con le sitemap (prossimo articolo).

Mi scuso ancora una volta con i lettori abituali che leggono (spero) questo post, dichiarando che non vi è alcuna intenzione da parte mia di abbandonare questo blog.

Non solo ma l'intenzione è di renderlo a breve migliore su piattaforma wordpress, molto piu gestibile, friendly ed ottimizzabile per i motori di ricerca.

Alla prossima.

02 agosto 2009

√ Il meglio della settimana #11.

Undicesimo appuntamento con il meglio della settimana. In questo periodo gran parte dei blogger/blog sono in vacanza per qualche settimana. Al massimo i blog sono in pubblicazione ridotta con alcuni degli articoli minori e meno impegnativi.

Per questa settimana la decisione di pubblicare questa rubrica è scaturita dal fatto di aver letto un articolo che ogni blogger che vuole dedicarsi al guadagno non può lasciarsi sfuggire.

Tale articolo è stato pubblicato dal Tagliaerbe ripreso da fonte del grande Yaro Starak.

Per le due prossime settimane questa rubrica avrà una pausa per i motivi sopra esposti.

Ma vi lascio ora alla segnalazione dell'articolo assolutamente da leggere.

Gli errori più comuni che compie chi cerca di trarre profitto dall’insegnare ad altri a guadagnare e come essere vincitore.

26 luglio 2009

√ Il meglio della settimana #10.

Settimana n. 10 di questa rubrica relativa il meglio del web. Come promesso cerco sempre di segnalarvi ottimi articoli prodotti dai blogger italiani inenerente il tema del blogging e della gestione di un blog.
Articoli interessanti e di approfondimento. In pieno periodo di vacanze per i blogger via lascio alla segnalazione di articoli che ho ritenuto meritevoli di essere letti nella settimana appena trascorsa. Alla prossima.

Tagliaerbe: John Chow rientra in Google.
Da qualche giorno dopo anni di “latitanza” dagli indici di Google, JohnChow.com è tornato a riempire le SERP. Considerazioni

Technotizienews: Prepararsi mentalmente a vincere online.
Pazienza, tempo, determinazione e mete ben definite per avere successo online.

BigThink: Facebook: un applicazione per taggare le foto in automatico!
Interessante applicazione per risparmiare tempo nei tag delle singole foto.

23 luglio 2009

√ Blogger in vacanza? Alcuni consigli su cosa fare.


E si è periodo di vacanza per molti blog. Non per questo, anche se dalla frequenza degli ultimi articoli sembra sia cosi. E' soltanto che gli impegni, con la nascita di un ulteriore blog ed il periodo lavorativo in assenza di ferie sino a ieri (finalmente in ferie), non mi hanno permesso di agendare, completare gli articoli e di pubblicarli ulteriormente. A breve tutto tornerà nella normalità.

Ma cosa fare in vacanza per evitare di abbandonare i lettori del blog?

Be ci sono degli accorgimenti che vanno presi in considerazione.

Innanzitutto bisogna programmare o agendare gli articoli per pubblicarli anche automaticamente.

Poi rispondere ai commenti dei lettori è un altra cosa da non sottovalutare.

Credo siano le cose principali da tenere a mente per non mandare il blog in vacanza.

Ma come fare?

Ognuno di noi blogger ha la possibilità di gestire il proprio tempo.

Possibilmente se ne abbiamo la possibilità utilizziamo un pc portatile in maniera di poter accedere alla bacheca o pannello di controllo del blog per esercitare l'attività

Se si ha la possibilità dotarsi di chiavetta internet usb o interna in maniera di avere la liberta di poter operare in massima libertà.

P.S. Al di là del periodo di vacanza la scelta per un blogger di lavorare tramite un portatile e una connessione tramite cellulare (chiavetta interna o esterna con abbonamento) non è poi cosi male. Si ha la possibilità di bloggare senza problemi di ubicazione di rete e di pc.

Poi, prima di andare in ferie programmare qualche articolo meno impegnativo e non troppo popolare, (poi bisogna rispondere ai commenti) da pubblicare in automatico scegliendo la programmazione ogni due, tre giorni. Tre articoli la settimana sono ampiamente sufficienti.

Se poi non si è potuto per impegni o vicende personali pubblicare in automatico, l'importante è trovare il tempo, un ora magari la sera, ogni tre giorni per pubblicare un articolo scritto di getto e deciso in precedenza si riesce a trovare. Lo stesso vale per le risposte ai commenti.

Certo lasciare il blog almeno due settimane senza pubblicazioni e risposte ai commenti non è una bella cosa. Sarebbe molto piu giusto a questo punto fare un post dichiarando di mettere il blog in vacanza e tornare con novità ed articoli interessanti.

Comunque sia la vacanza, le ferie, possono rompere quella monotonia quotidiana e portare freschezza di idee necessarie allo sviluppo del proprio blog.

Il mio consiglio è di sfruttare quel periodo per pensare ogni tanto al blog e prendere appunti da poter approfondire e sviluppare poi, al fine di fare del vostro blog un blog migliore.

A presto.

19 luglio 2009

√ Il meglio della settimana #9

Nono appuntamento con il meglio della settimana. Qualche segnalazione che ritengo interessante in merito agli articoli prodotti dai blogger italiani in pieno periodo vacanziero.

Vi lascio alle mie segnalazioni.

Blogging:
Guadagno con Internet & SEO: Come costruire link a ritroso su siti .edu
Creare link a ritroso su siti .edu mediante i commenti.

Tagliaerbe: Se hai scritto un bel post, promuovilo!
Qualche consiglio per promuovere i tuoi migliori post.

Come guadagnare con un blog: 8 consigli per un blog più professionale.
una lista di 8 consigli per rendere l'aspetto del proprio blog più professionale.

SEO:
Blographik: SEO: ecco 20 consigli per il tuo blog.
Una lista di consigli utili a livello SEO per il tuo blog.

12 luglio 2009

√ Il meglio della settimana #8

E siamo all'ottavo appuntamento con il meglio della settimana. Ho trovato interessanti alcuni articoli relativi suggerimenti per blogging ed anche in ambito SEO. Ritorna con un articolo la categoria Blogger. Vi lascio alle segnalazioni con l'auspicio siano di vostro gradimento.

Alla prossima.

Blogging:
Francesco Gavello: Occhi sul bersaglio: Come ottenere una recensione da altri blogger.
Ottimi suggerimenti su come chiedere e farsi approvare una recensione da altri blogger.

Technotizienews: Siamo blogger o extraterrestri?
Considerazioni su come ci si sente in relazione all'essere blogger.

Guadagno & SEO online: 6 consigli per scrivere un buon articolo per il tuo blog.
Consigli, suggerimenti per scrivere un buon articolo.

SEO:
SEO Point: Alcuni grandi fraintendimenti nella SEO.
Alcune delle idee sbagliate che girano in rete o che si possono avere ad un primo contatto con l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

Blogger:
Creare blog: Aggiungere un link per stampare in blogger.
Tutorial per modificare il codice html ed inserire un link per stampare l'articolo.

11 luglio 2009

√ Smush.it. Ottimizza le immagini velocizzando il tuo blog.

Oggi vi segnalo (alcuni di voi già lo conosceranno) un utilissimo strumento online offerto da Yahoo!

Tale strumento è Smush.it. Smush.it ha la particolarità di rendersi utile nell'ottimizzazione delle immagini. Ottimizza le immagini riducendone il loro peso. Ma lascia inalterata la qualità delle immagini.


Si, avete capito quanto può essere importante vedersi ridurre (io lo ho provato) le immagini da pubblicare o pubblicate nel proprio blog, portando le stesse anche all' 8 – 10% del loro peso originario.

Infatti Smush.it una volta che abbiamo caricato l'immagine sul sito tramite url la restituisce ridotta del suo peso salvata in. .zip, dando la possibilità di cliccarci e copiare l'url da pubblicare come sorgente.

Smush.it funziona anche con un plugin per Firefox che permette di ottimizzare e ridurre il peso delle immagini di un intera pagina web.

Esiste comunque anche un plugin per wordpress chiamato Wp Smush.it Wordpress plugin che offre la stessa funzione di Smush.it automaticamente per chi utilizza la piattaforma Wordpress.

A presto.

05 luglio 2009

√ Il meglio della settimana #7

E siamo al settimo appuntamento con il meglio della settimana.  E si nel web il nuero 7 è ritenuto un numero importante.  Questa settimana vi lascio la segnalazione di solo articoli di blogging, che ritengo, soprattutto alcuni, importanti e fondamentali sul genere trattato e che dispensano consigli e suggerimenti molto utili.

Vi invito a leggerli ed alla prossima!

Blogging.
Fedeweb:  Come posso aumentare i miei lettori feed RSS?
chiedere una risposta a tale domanda, direttamente ai blogger più conosciuti, come juliusdesign, ilarialab, francesco gavello, big think, napolux, the norba, maestroalberto, blographik e a tutti coloro che vogliono partecipare a questa discussione.  Leggete i commenti sono utilissimi!

Julius Design:  5 concetti da non trascurare per un progetto Web 2.0
Importanti suggerimenti che fanno riflettere su alcuni aspetti fondamentali da non trascurare, ma da sviluppare per la sopravvivenza di un progetto.

Tagliaerbe:  Perché il Tagliablog non guadagna?
Considerazioni di Paolo Moro di alVerde sul perché il TagliaBlog, pur essendo uno dei blog più apprezzati in Italia, guadagna troppo poco.

Robin Good:  Online marketing: come conquistare la fiducia del cliente.
Esaurienti consigli su come conquistare la fiducia dei tuoi clienti online, in modo da sentirti bene ogni volta che soddisfi i loro bisogni e le loro aspettative.

Guadagno & SEO online:  10 suggerimenti per chi si trova in crisi di contenuti per il blog.
10 utili consigli per superare una crisi improvvisa di contenuti.

04 luglio 2009

√ Dominio+ più di un dominio.

Ultimamente dovendo acquistare dei domini ed hosting linux per la piattaforma wordpress mi sono fermato su Register.it controllato da gruppo Dada s.p.a.

Ho acquistato sia i domini che l'hosting per i nuovi blog.

Con questo non ti parlerò delle offerte Register.it, in quanto non è propriamente questo lo scopo del post. Ma di segnalarti ciò che ritengo interessante e che negli altri gruppi di vendita di domini non ho trovato.

Quello che ho notato e mi ha colpito è l'offerta domino+ o dominio plus. Tale pacchetto, offre la possibilità una volta aver acquistato il proprio dominio, di poter acquistare anche tutti gli altri domini disponibili ad un prezzo di 9,90 euro cadauno. Domini del tipo .it, .com, .eu, .mobi, .net, .org, .biz, .info, ecc.


Ti chiederai perché farlo?

Può anche non servire di certo per lo sviluppo del proprio blog. Ma se stai dando vita ad un progetto, ad un marchio che sia marketing o no, e ritieni di aver acquistato un dominio con un nome interessante, l'acquisto di tale pacchetto può tornarti molto utile.

Già perché se vuoi affermarti e creare un tuo brand proteggendo il tuo nome è il caso di valutare di spendere un qualcosa in più.

Considera, che tutti i domini acquistati saranno reindirizzati al tuo dominio (blog/sito) principale e potranno facilitare la navigazione dei tuoi utenti che non ricordano esattamente l'estensione del tuo dominio.

Eviterai in futuro, se il tuo dominio avrà successo che le altre estensioni vengano acquistate da altre persone o ditte a mo di emulazione al fine di sfruttare con i motori di ricerca le ricerche mirate sul nome del blog/sito effettuate dagli utenti (lo avrai già fatto tu).

Se quindi hai intenzioni serie circa il dominio valuta questa possibilità.

Alla prossima.

02 luglio 2009

√ 10 cose da fare nel dedicare un giorno al tuo blog

Quanti di noi  pensano e curano giornalmente e nella solita maniera il proprio blog, ma poi....

Già, ma poi …..

Poi viene il momento che dobbiamo fermarci. Dobbiamo fermarci a pensare.

Dobbiamo pensare al nostro blog.

E vero ci pensiamo ogni volta che accendiamo il nostro pc. Ma non basta.

E un pensare in maniera diversa dal solito.

Bisogna interrompere quella frenesia giornaliera di gestire il nostro blog.

E dedicare ad esso (almeno mensilmente) gran parte della propria giornata.

Ma vediamo una breve lista di 10 cose da fare dedicando una giornata al tuo blog ed ai tuoi lettori.

Pensa:
  1. a come rispondere alla domanda dei lettori offrendo loro gli articoli più graditi;
  2. a preparare tali articoli con una tua lunga lista di titoli da redigere nell'arco di un mese;
  3. a cosa non va nel blog, quali articoli sono più letti, più commentati, quali portano più pagine viste, ma soprattutto pensare al perché, e non adeguarsi alle sole statistiche;
  4. a cosa puoi dare ai lettori di ciò che vogliono;
  5. se è il caso di aggiungere o revisionare qualche sezione;
  6. se bisogna eliminare e revisionare dei contenuti, widget, ecc... che non sono vantaggiosi per la crescita del tuo blog e l'immagine del blogger;
  7. all'impatto grafico del tuo blog;
  8. alla navigabilità del tuo blog ed alla informazione (cosa sono i ….) per i tuoi lettori;
  9. al modo di proporre e presentare gli articoli, al tuo stile di scrittura (e naturale, forzato?, scarno, noioso? coinciso, concreto? Ecc....);
  10. a cosa stai dando di te stesso ai tuoi lettori in relazione alla immagine che vedresti mettendoti nei loro panni (troppo distaccata, troppo interessata, ecc..).

Credo sia importante ogni tanto fermarsi a pensare al nostro blog in maniera diversa, a pensare ad esso in funzione dei lettori e non solo dell'ottimizzazione per i motori di ricerca, e della ricerca del guadagno. I risultati positivi non tarderanno ad arrivare.

Puoi ora suggerire tu qualcosa che io non ho menzionato, o esprimere la tua opinione sui punti che ritieni più importanti.   Alla prossima.

01 luglio 2009

√ Un anno di blog Community blogger.


Si avete già capito! No non sono cosi tanti...


Oggi è per me e per questo blog un importante anniversario.

Il primo anniversario di questo blog!

Quanto è importante?

Ritengo che sia molto importante, un giro di boa compiuto quando le mie aspettative inizialmente non prendevano neanche in considerazione questo traguardo.

Questo blog e nato il 1 luglio 2008 con il primo post “Community-blogger. Il vostro blog”. Un post un po' acerbo e che non ho ancora deciso di revisionarlo.

Si perché come succede a tanti blogger questo blog è nato quasi per gioco, un esperimento nato da un idea di una collega che ne è titolare. E' stato voluto da entrambi e da entrambi sono state prese e saranno prese insieme le decisioni basilari.

Un one man blog (nei suoi articoli) un po atipico, particolare...

Non so come la pensi ora Google, ma vorrei illudermi di gestire ora un blog che finalmente non venga più considerato giovane.

Quanti passi, decisioni ed esperienza è stata fatta.

Molti. Si perchè questo blog è nato con un template un po spartano (uno dei template predefiniti di google) e trattava argomenti generici e non prevalentemente di informatica.

Non vi era ancora un idea di base abbastanza precisa.

Non vi era ancora una passione per gli argomenti scelti.

Non vi era alcuna conoscenza della blogosfera.

Non vi era ancora alcuna esperienza.

Non ricordo chi ma ce chi ha detto che per avere successo bisogna imparare dai propri fallimenti. Più fallimenti hai avuto più apprendi dai tuoi fallimenti e più la tua strada si dirige verso il successo, verso l'obiettivo da raggiungere.
No, nessun ego, non è ancora il caso di questo blog.

Ma ricordo ancora quei giorni di estate e di ferie lavorative, con il mio nuovo notebook nel portico di casa in cui parlavamo del blog, ed io iniziavo a dedicarmi alla lettura di articoli sparsi nella blogosfera al fine di fare esperienza per costruire e gestire di volta in volta Community blogger.

Ma è proprio in quei giorni di inizio autunno (faceva ancora caldo) che è scattata la scintilla in cui si è insieme deciso per questo blog di trattare argomenti inerenti una delle mie passioni non del tutto sviluppate ed intraprese, l'informatica o comunque qualsiasi cosa si faccia con l'uso di un pc.

Già, è vero, passione non del tutto sviluppata ed intrapresa per via di varie vicende ed impegni lavorativi.

Ma tornando un attimo indietro nel discorso, come dicevo è proprio in quei giorni di inizio autunno che leggendo vari blog, senza una conoscenza degli stessi, che trattavano argomenti inerenti la gestione verso il successo e la creazione di una comunità di lettori, che ho iniziato a conoscere alcuni blog/blogger che hanno contribuito notevolmente al cambio di direzione di Community blogger.

Un merito particolare ed un ringraziamento per la fiducia espressa nei miei confronti, e nella riuscita di questo blog (perlomeno non è stato chiuso...) va all'amico blogger ed autore di Technotizienews Valerio Villari, da cui ho appreso molto dalla sua esperienza, ed è stato inconsapevolmente per me la spinta determinante a scegliere tale strada ed a continuare verso la direzione attuale.
Al punto che ciò che ho imparato da questo blog mi è servito per aprirne prossimamente un altro su di un altra grande passione.

Ok, ora che con fatica mi avete seguito fin qui, vi aspetterete con merito che vi dica qualcosa di nuovo.

Magari una piacevole novità...

Al momento, posso però solamente dirvi che questo blog a breve sarà oggetto di un ulteriore adeguamento nella sua struttura alle esigenze di voi lettori, ma manterrà sempre gli argomenti e le rubriche attualmente trattati. Il tutto nell'ambito di un miglioramento e di un arricchimento degli argomenti e contenuti di questo blog.

Vi lascio ora, senza alcuna richiesta da parte mia, alla vostra libertà di commentare l'articolo.

A presto.